In Regione continua la lotta sul Bando Cup

19 settembre 2015 | 18:00
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In Regione continua la lotta sul Bando Cup

Palozzi Fi: “Zingaretti è irrispettoso verso i lavoratori e i consiglieri”

Il Faro on line – “Innanzitutto bentornata alla maggioranza, erano quasi due mesi che non vi si sentiva ne’ vedeva in giro per la Pisana. Immagino abbiate fatto serene e lunghe vacanze, visto la vostra latitanza istituzionale. Non bastasse tutto questo, oggi ci ritroviamo a riaprire i lavori d’aula su una materia estremamente delicata come la gara Cup e il presidente Zingaretti non si è nemmeno degnato di venire a riferire. Si tratta di un atteggiamento irresponsabile e irrispettoso, quello del governatore del Lazio, che preferisce trascorrere in tempo chissà dove, piuttosto che chiarire la sua posizione su un bando folle, che rischia di lasciare per strada centinaia di lavoratori” – così il consigliere regionale Fi, Adriano Palozzi, nel suo intervento in aula consiliare alla Pisana.

“Un bando, quello del cup, che deve essere assolutamente revocato o rimodulato con l’introduzione di regole chiare sull’esclusione del massimo ribasso, con l’inclusione di clausole sociali, a partire dagli obblighi di riassunzione e di rispetto del ruolo e del livello contrattuale del personale oggi impiegato da parte delle imprese che dovessero subentrare a quelle attualmente titolari del servizio. Ecco,  – prosegue Palozzi – su queste tematiche avremo voluto sentir parlare oggi il presidente Zingaretti, che invece, come al solito, diserta la Pisana, scavalca le istanze di questo Consiglio regionale, per poi uscire, magari, con una nota stampa, in cui annuncia trionfalmente che ha risolto tutto”.

“Cosi non va bene, signori: Zingaretti mostri rispetto verso lavoratori Cup e consiglieri regionali, e comprenda – conclude il Consigliere – che non siamo gli oggetti di arredamento di quest’sala consiliare ma attivi rappresentanti del popolo, che vogliono affrontare e risolvere in maniera democratica e condivisa le criticità della nostra regione. Il presidente venga immediatamente in aula”.