Pd: “‘Orange Economy’ è l’unica strada per il futuro del Lazio

Il Faro on line – “La cultura e la creativita’ creano lavoro e sono l’unica strada percorribile per dare un futuro all’economia regionale. A dircelo non sono solo i numeri, con 53 mila imprese creative solo nel Lazio capaci di creare il 8% del Pil, ma anche le storie legate al Bando ‘Lazio Creativo. 53 vincitori di un intervento che metteva a disposizione 1,5 milioni di euro per le migliori startup innovative  del Lazio e che raccontano la voglia di futuro di un’intera generazione. Si tratta di progetti legati ai beni culturali, all’architettura e design, allo spettacolo dal vivo e musica, all’audiovisivo e all’editoria, ognuno dei quali ha ricevuto un sostegno diretto della Regione di circa 30 mila euro”- queste le dichiarazioni di Daniela Bianchi, consigliera regionale Pd vice-presidente della Commissione Cultura in occasione della ‘Giornata della Creatività’, l’evento promosso per presentare vincitori del bando alla presenza del Presidente Nicola Zingaretti, dell’Assessore alla Cultura Lidia Ravera e dell’Assessore allo Sviluppo Guido Fabiani.

“Per la nostra provincia, Frosinone, sono solo 2 i progetti vincitori, entrambi del cassinate ed entrambi presentati da ragazzi under35, un risultato che deve spingerci a fare meglio -prosegue Bianchi – Il primo progetto è stato presentato dallo studio di progettazione Rops e permetterà ai  clienti di costruire virtualmente il proprio giardino scegliendone tutti gli elementi online. Sarà poi una rete di imprese sul territorio a tradurre l’idea in realtà. Il secondo progetto, della vetreria Isovetro,prevede un forte investimento complessivo di oltre 100 mila euro nell’arte del vetro. Un mix di lavorazioni antiche e moderne, tecnologia e tradizione capace di competere a livello nazionale e internazionale”.

“L’obiettivo a cui lavorare è far crescere esponenzialmente la presenza di progetti del nostro territorio in questo tipo di azioni – afferma il Consigliere Pd – in modo che tutta la creatività nascosta possa venir fuori e diventare impresa. La provincia di Frosinone deve riempire il gap rispetto ad altre province della Regione. Credere maggiormente in questo tipo di strumenti anche rispetto ad  un recente passato in cui le cose non funzionavano come dovevano. Le risorse ci sono, ma come Regione dobbiamo lavorare ancora meglio per far comprendere l’importanza di azioni così decisive per le economie locali”.

“Storie come queste fanno comprendere quanto sia necessario continuare a investire nell’innovazione, nella creatività e nei giovani. Allo stesso tempo – conclude Daniela Bianchi – bisogna agevolare maggiormente i territori nell’accesso a questo tipi di misure, migliorando la rete di servizi e gli strumenti a disposizione per chi vuole investire su se stesso e sulle proprie idee”.