Usb: “L’Alitalia Maintenace Systems è vicina al baratro”
Palozzi Fi: “Il Governo intervenga per evitare il licenziamento di 240 lavoratori”
Il Faro on line – “Alitalia Maintenace Systems, partecipata da Alitalia Sai che revisiona e ripara motori aeronautici, da oggi è piu’ vicina al baratro, il giudice fallimentare del Tribunale di Roma ha dato le ultime 48 ore di tempo per trovare una soluzione ed evitare 240 licenziamenti in caso contrario Ams, oramai insolvente, andra’ in liquidazione” affermano i protavoce dell’Usb. “Alitalia Maintenace Systems – afferma l’Usb – è un’eccellenza dell’industria tecnica italiana che ha imboccato il tunnel della riduzione di personale e di attività con la disgregazione del gruppo Alitalia Lai”.
“Nel pomeriggio di oggi 22 settembre – prosegue la nota Usb – è previsto un incontro in azienda con le sigle sindacali, per disegnare la situazione nel dettaglio. Nell’ultimo periodo l’Usb ha espresso il massimo allarme per l’inconsistenza delle promesse fatte fino ad oggi dalla Panmed, società giordana che si era mostrata interessata ad entrare nel capitale sociale di Ams. Soltanto a seguito di questa prospettiva l’azienda di manutenzione era stata ammessa al concordato preventivo. Secondo l’Usb, è necessario gestire la questione attraverso un tavolo dove siano presenti i ministeri interessati dello Sviluppo Economico, delle Infrastrutture e Trasporti”.
“L’Usb – conclude la nota – ha inoltre richiesto una riunione con tutti i soggetti interessati inclusa la Sai, che deve essere coinvolta nella partita per il salvataggio. Oggi le organizzazioni sindacali hanno inviato ai soci del vettore una richiesta d’intervento, ma soltanto attraverso la costruzione di un polo tecnico si potrà recuperare la conoscenza e la produzione italiana dei prodotti al alta specializzazione aeronautica. Non c’è più tempo, il governo deve intervenire con urgenza per dare un futuro all’intero comparto del Trasporto che con le sue migliaia di lavoratori licenziati negli ultimi anni fa da cornice all’ennesima crisi. Bisogna partire dalla prospettiva per i 240 lavoratori di Ams e ricostruire quella parte dell’industria tecnica aeronautica che è stata il vanto dell’aeronautica civile di questo Paese”.
“Anche in queste ore giungono allarmanti denunce sul futuro dell’Alitalia Maintenance Systems, azienda che si occupa della complessa attivita’ di manutenzione, revisione e riparazione di motori aeronautici. Una vera e propria eccellenza tecnologica, che da qualche anno sta vivendo una crisi profonda, che rischia di ripercuotersi pericolosamente sui destini occupazionali di 240 lavoratori. Sollecito il governo, in particolare i ministeri dello Sviluppo Economico e dei Trasporti, a intervenire con decisione e immediatezza per evitare il fallimento di Ams” – afferma il consigliere regionale Fi e vicepresidente commissione Mobilità, Adriano Palozzi.