Fi: “Zingaretti ancora una volta bocciato nel comparto delle politiche sanitarie”

24 settembre 2015 | 06:15
Share0
Fi: “Zingaretti ancora una volta bocciato nel comparto delle politiche sanitarie”

Santori: “Sul riassetto dei laboratori analisi ennesima bocciatura al Tar”

Il Faro on line – E’ di ieri la notizia del pronunciamento del tribunale amministrativo del Lazio che, dopo aver gia’ sospeso il precedente provvedimento di accentramento dei laboratori di analisi, ha sospeso pure il nuovo decreto del Commissario ad Acta, adottato nel mese di luglio. Un decreto, quello di Zingaretti, assolutamente scellerato, che rischia di avere pesanti ripercussioni sulla futura esistenza dei laboratori di analisi, vere e proprie eccellenze sanitarie della nostra regione. Il governatore del Lazio, dunque, non sottovaluti la decisione del Tar e, al contempo, ascolti il monito dell’associazioni di categoria” – così in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio, membro della Commissione Salute.

“Quindi – prosegue Santori -, seconda sonora bocciatura da parte del Tar per l’imbarazzante presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Il Tar del Lazio ha respinto al mittente anche il secondo Decreto sul riordino dei laboratori di analisi, pubblicato a seguito della sospensione del precedente, già oggetto di forti critiche e sul quale pende un forte atto di indirizzo uscito dal Consiglio Regionale, rimasto come da consuetudine, inascoltato.Ora serve un’ammissione di colpa e un cambio di rotta.
Sulla sanità, tutte le paventate rivoluzioni sono tornate al mittente. Dalle Istituzioni locali, dalle parti politiche, da quelle sindacali, dalle associazioni di categoria, dai comitati territoriali e per ultimo dal Tribunale Amministrativo. Sui laboratori di analisi si è raggiunto l’apice dell’incompetenza”.

“La Regione Lazio – conclude il Consigliere – deve smetterla di perseguire a tutti i costi il percorso di smembramento della capillare rete di laboratori privati a cui non è stata assicurata la sopravvivenza sottraendo servizi fondamentali ai cittadini e al territorio” –