Mondiali Paralimpici, Martina Caironi fa il bis del titolo mondiale nei 100T42

Il Faro on line – La prima volta era accaduta nel 2013, a Lione. In quell’occasione Martina Caironi aveva ottenuto il suo primo titolo iridato, dopo quello conquistato alle Paralimpiadi di Londra 2012. E’ in questo modo, che la campionessa delle Fiamme Gialle aveva scritto la storia, in terra francese, tagliando il traguardo in 15”26. Nell’edizione odierna, dei Mondiali Paralimpici, appena conclusi a Doha, in Qatar, Martina ha fatto il bis, con il suo secondo oro mondiale, abbassando di un secondo, la sua performance in pista.

Sui 100 piani e nella categoria dei T42, la finanziera lombarda ha tagliato per prima il traguardo, nella gara del 30 ottobre scorso, in 14”61, rompendo la soglia dei 15 secondi. Ed è qui che sta l’impresa e si è scritta la storia dell’atletica mondiale paralimpica, ancora una volta, mentre il muro di quei secondi, cadeva. In questo modo, è giunto anche il primo oro per l’Italia, in questa edizione dei Mondiali, regalando a Martina, il suo secondo record consecutivo, del mondo. Sin da Londra 2012, è abitudine per la Caironi ottenere successi di questo genere. A Doha, il primo, lo aveva ottenuto, il giorno prima della finale, nella gara di qualifica.

Per lei, in quell’occasione, i secondi registrati sul traguardo, erano stati di 15”01. L’ulteriore diminuzione del tempo e la grande velocità ottenuta ai Mondiali, risulta essere un risultato molto importante, non solo per il movimento azzurro, ma anche per l’atletica leggera paralimpica, che miete successi e campioni. Con il suo secondo oro mondiale, nell’edizione del 2015, Martina ha conquistato la qualificazione alle Paralimpiadi di Rio 2016. Insieme alle sue medaglie conquistate (l’argento ottenuto nel salto in lungo in apertura di competizione e quest’ultimo oro vinto) ed oltre a quella d’argento di Oxana Corso, sua collega di divisa gialloverde e di Nazionale, nei 200 metri, di cui Il Faro on line ha documentato la conquista, è arrivata la quarta medaglia ed il secondo oro, per la spedizione azzurra.

E’ stata Assunta Legnante a conquistarlo, nel getto del peso, F11-12. La primatista italiana assoluta, con la misura di 19,20 m e detentrice mondiale di categoria, con 17,32, è salita sul primo gradino del podio, sotto il cielo qatariota, conquistando la misura di 14,02 e difendendo il suo titolo, ottenuto anch’esso nel 2013, a Lione. Le tre donne dell’atletica leggera paralimpica, difenderanno i colori tricolori a Rio, nel 2016. E Martina, Oxana e Assunta non mancheranno di dare battaglia anche sulle proprie pedane, sotto la bandiera a Cinque Cerchi. Un bottino prezioso per la Nazionale azzurra paralimpica intanto, in Qatar, guidata dalle medaglie di atlete, di grande valore sportivo e umano. Il prossimo appuntamento internazionale sarà quello degli Europei di Grossetto, sotto il cielo italiano, del prossimo mese di giugno, prima del grande appuntamento brasiliano di agosto.

Alessandra Giorgi