Ticket Lazio: ancora nessun rimedio dalla Regione

6 novembre 2015 | 14:15
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Ticket Lazio: ancora nessun rimedio dalla Regione

AssoTutela: “La regione applica tassi da usura sulle cartelle come Equitalia”

Il Faro on line – “Nei giorni scorsi insieme al consigliere regionale del Lazio Fabrizio Santori avevamo lanciato l’allarme delle cartelle pazze, ma a quanto pare Zingaretti non ha recepito il nostro monito e non sembra aver preso alcun tipo di rimedio a riguardo. Il numero verde messo a disposizione degli utenti in realta’ risulta sempre essere occupato e gli uffici che sono stati adibiti ad accogliere solo 150 numeri al giorno, creano forti disagi per tutti gli altri, per lo più anziani, accorsi in Regione per richiedere spiegazioni” – dichiara Michel Emi Maritato presidente di Assotutela.

“Ricordiamo che i casi sospetti di cartelle pervenute a casa sono numerosi tra i quali: oltre 400 euro per esami svolti nel 2009 e nel 2010, visite al Bambin Gesù effettuate nel 2008 ma fu pagato il ticket, visite ai consultori ma nessuno dei responsabili chiese al paziente di pagare e addirittura visite relative al 2010 che non sono mai state prenotate nè effettuate, richieste a chi non ha mai superato la soglia di reddito fissata a 36.165,98. In accordo con il consigliere regionale del Lazio Santori nei giorni scorsi abbiamo presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e nei prossimi giorni sarà presentata una interrogazione al Consiglio regionale del Lazio, per chiedere lumi al Presidente Zingaretti, reo di aver messo in atto una procedura simile ad Equitalia”. conclude il Presidente di AssoTutela.