Passione per il Poker: ecco i giocatori più forti al mondo
Il Faro on line – Il poker e’ uno dei giochi di carte piu’ conosciuti e praticati al mondo, sia per via della spettacolarita’ delle partite ufficiali, che contano sempre diverse schiere di spettatori, sia per le invidiabili abilita’ dei giocatori professionisti. Il bravo giocatore di poker e’ infatti dotato di una serie di abilita’ personali quali intelligenza spiccata, scaltrezza, sangue freddo e mente lucida, con le quali da vita a partite entusiasmanti che tengono gli occhi degli spettatori incollati sul tavolo da gioco.Proprio per via del grande interesse generale verso questo gioco, molti appassionati di poker si staranno chiedendo chi siano i giocatori più forti del mondo, ovvero coloro che hanno fatto la propria fortuna giocando a poker.
Quali sono i criteri che stabiliscono chi sia il giocatore più forte nell’ambito del poker internazionale? Si può fare riferimento al numero delle partite vinte, o dei titoli conquistati nei tornei ufficiali, ma, generalmente, il fattore che viene preso in considerazione è l’ammontare complessivo delle vincite che un giocatore totalizza nell’arco della sua carriera: si tratta del parametro più attendibile e concreto in funzione del quale viene redatta la classifica del miglior giocatore di poker del mondo.
Uno dei giocatori di poker più forti di sempre è il californiano Phil Ivey, in grado di giocare sia nella formula del Texas Hold’em, sia nelle altre varianti del poker. Il fuoriclasse statunitense, nato nel 1976 negli Stati Uniti a Riverside, ha totalizzato più di 23 milioni di dollari provenienti dalle vincite, nonché ben 10 braccialetti del World Series Of Poker (Wsop), il campionato annuale di poker più prestigioso del mondo. Nell’ambiente del poker professionistico, Ivey è conosciuto anche come il Tiger Woods del poker, o come il No Home Jerome. Specializzato in particolare nei tornei “High Roller”, ovvero quelli caratterizzati da buy in esorbitanti e puntate esagerate, Phil Ivey è un giocatore in grado di eccellere in ogni variante del poker, proprio per via delle sue abilità versatili che lo rendono uno dei più grandi pokeristi al mondo.
Un altro campione del poker è il canadese Daniel Negreanu, originario della Romania, che nel suo palmares vanta la conquista di 6 braccialetti Wsop, 2 Wpt (World Poker Tour) e un campionato World Series of Poker Asia Pacific nel 2013. Negreanu vanta inoltre una grande popolarità nell’ambiente del poker, dovuta alla sua partecipazione a eventi come il Million Dollar Challenge e gli High Stakes Poker. Solo nel 2015, le vincite di Negreanu avevano superato i 30 milioni di dollari, mentre, l’anno precedente, il campione canadese era stato definito come il giocatore di poker con più vincite all’attivo nella storia del poker sportivo. Infine, quando non è impegnato al tavolo da gioco, Negreanu si diletta in diverse attività come l’insegnamento del poker, la redazione di articoli sportivi per riviste di poker e la cooperazione con le scuole di poker online.
Come tutti sappiamo, è online che il poker ha ottenuto i maggiori successi attuali, con personaggi eclettici che si sono distinti anche in modalità virtuale: l’area poker del sito di un concessionario di giochi online può annoverare molti giocatori talentuosi in grado di trasformare le partite virtuali in esperienze di gioco concrete ed entusiasmanti: è il caso di Tom Dwan, un fuoriclasse giovanissimo (classe 1986) specializzato nei tornei online con formula cash, che si pensa sia l’erede indiscusso di Phil Ivey, specialmente dopo averlo battuto in una delle partite più storiche di sempre, ovvero quella caratterizzata dalla vincita più elevata nella storia del poker cash, 1,1 milioni di dollari. Alla sua giovane età, Dwan vanta anche la conquista di 10 braccialetti Wsop e 2 Wpt.
Per quanto riguarda i campioni nostrani, uno dei più conosciuti a livelli internazionali è Mustapha Kanit, detto anche Mustacchione, noto principalmente per le sue diverse vincite sui portali online di poker. Solo nel 2016, Kanit ha totalizzato più di 6 milioni di dollari ai tavoli live di poker, e più di 1 milione a quelli online, distinguendosi per la vincita singola più abbondante della sua carriera. Nel suo palmares sono compresi due final table, otto piazzamenti a premio al campionato World Series Of Poker e due primi piazzamenti nell’Aussie Millions di Melbourne.
Ma l’Italia vanta anche il campione Max Pescatori, un talento milanese della classe 1971 specializzato nella variante No Limit Hold’em. Per via della bandana tricolore che indossa ogni volta che siede al tavolo da gioco, Pescatori è soprannominato anche “the italian pirate”. Nel suo tempo libero, il talentuoso Pescatori ha scritto, in collaborazione con Dario De Toffoli, due testi molto autorevoli sul poker, A scuola di poker (2010) e Giocare e vincere a poker online (2009).