Regione Lazio, bocciata la mozione anti-elettrosmog proposta dal Movimento 5 Stelle
Amica: persa una grande occasione! Va tutelata la salute pubblica, non il potere delle lobby
Il Faro on line – L’Associazione Malattie da Intossicazione Cronica e/o Ambientale (A.M.I.C.A.) dissente dal voto contrario all’applicazione del Principio di Precauzione. E per Lunedì 27 Giugno organizza un convegno alla Pisana coi massimi esperti di inquinamento elettromagnetico e il Procuratore Fiordalisi. Invitata il neo Sindaco di Roma Virginia Raggi. Nei lavori d’aula di oggi in Consiglio Regionale del Lazio è stata respinta la mozione n.302 proposta dai consiglieri del Movimento 5 Stelle (Barillari, Porrello, Denicolò, Perilli) sulla “CONTRARIETA’ ALL’ABBASSAMENTO DEI LIVELLI DI PROTEZIONE DELLA POPOLAZIONE DAI CAMPI ELETTROMAGNETICI DI RADIO FREQUENZA E MICROONDE, E MISURE URGENTI NELLA REGIONE LAZIO PER LA TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA”, in cui – tra l’altro – si chiedeva di impegnare il Presidente Nicola Zingaretti a vietare l’installazione del pericoloso segnale Wi-Fi almeno nei luoghi pubblici sensibili, ovvero negli asili, scuole, ospedali e case di cura, così come è stato per altro recentemente disposto da Regione Piemonte e Provincia autonoma di Bolzano.
L’Associazione Malattie da Intossicazione Cronica e/o Ambientale (A.M.I.C.A.), che al proprio interno raggruppa molti malati affetti da Elettrosensibilità e Sensibilità Chimica Multipla (patologie ambientali altamente invalidanti correlate all’esposizione dei campi elettromagnetici), esprime il proprio disappunto nei confronti di quei consiglieri della Regione Lazio (PD-SEL) che, incuranti del Principio di Precauzione e dell’appello lanciato da numerosi esperti al fine di abbassare il livello l’inquinamento ubiquitario da elettrosmog non solo sul territorio laziale, hanno letteralmente voltato le spalle ai cittadini, sempre più esposti ad un subdolo e invisibile pericolo, ignorando il grido d’allarme di quei ‘malati invisibili’ (una rappresentanza era ai lavori d’aula) che chiedono di adottare politiche cautelative in difesa della salute pubblica, che non può essere ignorata in nome degli interessi di lobby di potere.
Rimarcando come i rischi per l’elettrosmog emesso dalle tecnologie di comunicazione senza fili siano ormai supportati da attendibili e qualificati studi medico-scientifici nazionali ed internazionali che ne attestano la potenziale nocività per la salute umana, vegetale e animale, l’Associazione Malattie da Intossicazione Cronica e/o Ambientale rilancia il proprio invito a tutte quelle forze politiche in grado di sostenere e adottare provvedimenti di sanità pubblica cautelativi, anche in funzione degli effetti cumulativi dell’elettromagnetismo, per tutelare il diritto (garantito dalla Costituzione) alla protezione della salute dei cittadini, sempre più sottoposti alle pericolose radio frequenze, rinnovando la richiesta dell’introduzione di limiti esposizione più stringenti e obiettivi qualità, proprio per contenere al minimo ogni eventuale rischio sanitario. Con l’obiettivo di informare i cittadini della Regione Lazio dei rischi che si stanno correndo, l’Associazione Malattie da Intossicazione Cronica e/o Ambientale organizza Lunedì 27 Giugno in Via della Pisana 1301 (dalle ore 15.00 alle 19.30 presso il Consiglio della Regione Lazio, Sala Mechelli) un convegno dal tema: “Radiofrequenze, cellulari, ripetitori e Wi-Fi.
Le emissioni elettromagnetiche da radiofrequenza comportano rischi per la salute. Servono nuove politiche di precauzione”. Interverranno i massimi esperti: Fiorenzo Marinelli (Istituto di Genetica Molecolare del IGM-CNR di Bologna), Giuseppe Genovesi (Università La Sapienza, Roma), Antonello Maria Pasciuto (Associazione Italiana Medicina Ambiente e Salute), Livio Giuliani (Portavoce della Commissione Internazionale per la Sicurezza dei Campi Elettromagnetici), Domenico Fiordalisi (Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Tempio Pausania), Maria Cristina Tabano (Avvocato esperto di inquinamento elettromagnetico, Codacons), Davide Barillari (Movimento 5 Stelle, Consigliere Regione Lazio). Verrà invitato anche il neo Sindaco di Roma Virginia Raggi.