L’atletica Leggera russa fuori da Rio 2016, il Tas blocca il ricorso
Uniche presenti ai Giochi, Darya Klishina e Yulia Stepanova, ammesse dal Doping Review
Il Faro on line – Era stato presentato, lo scorso 3 luglio, il ricorso da parte dei 68 atleti russi, sospesi per doping, dalla Federazione Internazionale di Atletica Leggera. La mattina del 20 luglio, il Tribunale Arbitrale di Losanna ha respinto la loro richiesta. Era stata emessa contro il bando olimpico, dopo il rapporto sul doping della Wada. I 68 atleti avevano richiesto di partecipare ai Giochi di Rio, mediante il principio della responsabilità soggettiva. Così, non è stato accolto ed il Tas svizzero ha emesso la sua sentenza, attesa anche dal Comitato Olimpico Internazionale, che in sede di Comitato Esecutivo, dovrà decidere se, ai Giochi brasiliani, potranno gareggiare gli atleti, delle altre discipline sportive.
Dopo lo scoppio dello scandalo del doping di Stato, dello scorso novembre, la Federazione Mondiale di Atletica Leggera aveva sospeso gli atleti russi, sulla base della prima relazione della Wada. Una decisione confermata in seguito, nonostante gli appelli presentati dalla Russia. Per i suoi atleti, a quanto pare, non ci saranno Olimpiadi 2016. Con colori indipendenti, dalla bandiera russa, scenderanno invece, in pista, Darya Klishina e Yulia Stepanova. Anche Alex Schwazer attende la decisione del Cio. Una speranza si accende per lui, in base alla sentenza che verrà comunicata.
Alessandra Giorgi