Principio d’incendio all’aeroporto: immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco
In fiamme le sterpaglie nei pressi dell’area Cargo City. Nessun impatto sull’operativo dei voli
Il Faro on line “E’ stato immediatamente spento il limitato principio di incendio, occorso stamane, di alcune sterpaglie situate presso un’area verde limitrofa al Cargo City. L’accaduto, generato da una società di Handling che stava operando nella zona, non ha causato nessun rischio né riflessi sull’operatività dello scalo. L’intervento è stato operato in pochi minuti dai Vigili del Fuoco, intervenuti su richiesta di AdR” – è quanto comunicano in una nota gli Aeroporti di Roma, in relazione alle fiamme che stamattina sono divampate dietro la zona dove si mettono in carica i forklift elettrici.
Fortunatamente nessun aereo cargo era parcheggiato nella piazzola distante pochi metri, così l’episodio seppur circoscritto e risolto nell’immediato, non ha portato alcuna conseguenza.
Fiumicino, purtroppo, non è nuova a casi simili: ricordiamo ad esempio l’incendio scaturito dalle operazioni di ritaglio di una guaina il cui stato del materiale, ormai secco, a contatto con le scintille accese da un frullino aveva portato alle fiamme nel locale tecnico del Terminal 5.
Lo stato dell’aeroporto, col passare del tempo si contraddice sempre di più: se da una parte si esalta l’ordine e la pulizia, dall’altra, invece, sempre più frequentemente si verificano incidenti che fanno precipitare lo scalo di Fiumicino nelle graduatorie degli aeroporti mondiali.
Ricordiamo ancora gli operai, che durante una manutenzione hanno fatto scattare per sbaglio l’allarme generale, la cui voce attraverso speaker intimò tutti gli occupanti ad abbandonare il relativo Terminal, o ancora il recente blackout della connessione Fastweb che per ore ha mandato letteralmente in tilt l’Aeroporto Da Vinci, con tanto di compagnie internazionali come Etihad, Air Serbia, Air Lingus e Air Berlin pronte a fare causa contro la compagnia di connettività dati.
Neanche un anno fa un altro incendio scoppiò al Da Vinci: l’aeroporto venne solo sfiorato dalle fiamme che hanno distrutto ettari di terreno nella pineta di via Coccia di morto. Pochi mesi prima, a maggio dello scorso anno, ad essere messo alle fiamme fu il Terminal 3.
Francesco Paolo Vallarelli