Il 3 agosto a Rio, storica decisione del Cio. Ci saranno 5 nuovi sport olimpici? 

30 luglio 2016 | 07:09
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Il 3 agosto a Rio, storica decisione del Cio. Ci saranno 5 nuovi sport olimpici? 

Anche le Federazioni Italiane, in attesa. Se le loro discipline sportive entreranno nella gold list, il destino cambia 

Il Faro on line – Sta cambiando il destino sportivo di 5 discipline. Lo sta facendo in questi giorni, in previsione della seduta della riunione del Comitato Esecutivo del Cio, che avrà luogo a Rio, il prossimo 3 agosto. In apertura degli imminenti Giochi brasiliani, che avranno luogo nella cittadina di mare carioca, famosissima in tutto il mondo, dal 5 al 21 agosto prossimi, il Cio deciderà in modo definitivo, se dare ingresso o meno, agli sport proposti da Tokyo 2020. La proposta del Comitato Organizzatore nipponico avvenne il 22 giugno 2015. In una shortlist di 8 sport, che poi è stata ulteriormente scremata e composta in itinere, solo dalle 5 discipline, che mercoledì 3 agosto, avranno il proprio nome scritto, sui documenti che il Cio stesso, dovrà approvare, comparivano dunque, il baseball ed il softball insieme, il karate, lo skateboard, l’arrampicata sportiva ed il surf.

Il sogno di queste 5 discipline si è acceso grazie alla creazione dell’Agenda 2020, delineata dai regolamenti del Cio, dopo la scelta di Tokyo. Tuttavia, questa agenda importante, voluta direttamente dal Presidente Thomas Bach, decideva e decide tuttora che, la città ospitante i Giochi possa proporre al Comitato Olimpico Internazionale, eventi e discipline aggiuntive, da inserire eventualmente, all’interno della manifestazione universale, che in essa avrà luogo. E Tokyo ha deciso, per esse. Tutti sport molto popolari in Giappone. Come ad esempio, il millenario karate che sotto il Monte Fuji è nato e cresciuto. Come per questa arte marziale, praticata nel mondo da più di 100 milioni di agonisti e appassionati, anche il baseball ed il softball è decisamente pervasivo, nella società nipponica, come lo sono anche il surf, l’arrampicata e lo skateboard.

E’ stato dunque, il Comitato Organizzatore di Tokyo 2020 a proporli, in base all’Agenda Olimpica suddetta. Ecco che, il prossimo 3 agosto il Cio dovrà dare parere. Sarà certamente una decisione definitiva. Storica. Comunque vada. Le Federazioni Internazionali, che diffondono e praticano questi sport in tutto il globo, già riconosciute ufficialmente da Cio, negli scorsi anni, attendono trepidanti. L’inserimento in una gold list del genere, cambierà sicuramente, il loro destino. Lo farà, non solo in termini economici, diventando attrazioni ancor più interessanti, da parte dei colossi internazionali aziendali, ma anche sotto il profilo organizzativo e nel numero dei praticanti, che potrebbero aumentare, in modo esponenziale. Il richiamo delle Olimpiadi è affascinante.

Accende, i cuori e le menti degli sportivi. E molti appassionati di sport, potrebbero essere invitati a scegliere proprio, esse. E gli atleti che già li praticano? Attendono il 3 agosto, come una data di svolta. Di vita agonistica e quotidiana. Saranno 18 gli eventi aggiuntivi, che si svolgeranno a Tokyo 2020, se il Cio farà entrare queste discipline, all’interno degli sport olimpici. 18 competizioni e tante emozioni da vivere, per coloro che le seguiranno. Per il baseball ed il softball, come indicato dal Cio stesso, ci sarà la categoria maschile e femminile. Nel primo caso, le squadre partecipanti saranno 6, con 24 atleti partecipanti. Allo stesso modo, anche nel secondo caso e nello stesso numero di team iscritti, i protagonisti nel diamante, saranno invece, 15. Per il karate, e nelle stesse classi di uomini e donne protagoniste, ci saranno il kata ed il kumite, che potrebbero arricchire i Giochi asiatici.

Per le forme del karate, gli atleti e le atlete saranno 10, per ciascuna classe, insieme al combattimento, che in totale farà partecipare sotto la bandiera olimpica, 60 guerrieri. 30 campioni e 30 campionesse. Divisi in tre categorie di peso. Per lo skateboard, invece, saranno due le specialità ad esibirsi. Lo street ed il park. Uomini e donne. 40, per ciascuno. 20 atleti e 20 atlete. Assolutamente innovativa, potrebbe essere anche l’arrampicata sportiva. Per essa, gli atleti e le atlete a partecipare, in totale, saranno 80. Suddivisi, in tre specialità diverse, saranno 20 per ciascuna classe, di uomini e donne. In questo modo, nel bouldering (arrampicata su massi), nel lead (arrampica con difficoltà di percorrenza, inserite sulla roccia) e nello speed combined (arrampicata a cronometro), le gare saranno due e le emozioni, probabilmente, molte di più. E poi, all’interno della lista degli sport proposti da Tokyo 2020, c’è anche il surfing.

Questa disciplina sportiva, praticata in mare e seguita dagli amanti delle onde, prevederà lo svolgimento della specialità dello shortboard, con tavola molto corta in acqua, suddivisa in due competizioni, maschili e femminile. Con 20 atleti, ciascuno. Dunque, passerà per lo stadio a forma di diamante, fino ad arrivare al tatami del Bushido, con i suoi valori morali e movimenti armoniosi, facendosi strada con lo skate, negli appositi percorsi di gara e salendo, lungo le pareti rocciose del climbing, per poi tuffarsi in mare, tra le onde, la decisione definitiva del Cio.

E durante la 129esima sessione del Comitato Esecutivo, queste discipline potrebbero entrare, finalmente, nel loro apposito sogno olimpico. Il cuore di milioni di atleti e di altrettanti tifosi, aspetta con particolare emozione.

Alessandra Giorgi