#nettuno, Katia Ricci: “L’aggressione a Iannozzi, uno squallido atto di intimidazione”

Il Consigliere comunale del M5S: “Questa è la Nettuno che non ci piace e che sarebbe radicalmente da cambiare”
#nettuno, Katia Ricci: “L’aggressione a Iannozzi, uno squallido atto di intimidazione”
Il Faro on line – “La violenta aggressione fisica e verbale subita da mio marito,Giovanni Iannozzi, nella mattinata di sabato, sotto la nostra abitazione, è uno squallido atto di “intimidazione“, ancora più grave se si considera che è avvenuto sotto lo sguardo delle nostre due figlie, entrambe minorenni, rimaste traumatizzate nel vedere il papà colpito al volto e minacciato, più volte, anche alla presenza di alcuni consiglieri comunali. Il clima di terrore che si sta consumando in questa città dopo la vittoria dei Cittadini, mi ha portato seriamente, a tutela della serenità della mia famiglia, e soprattutto delle mie figlie, a riflettere sulle mie dimissioni da consigliere perché il clima non garantisce più la necessaria serenità democratica per lo svolgimento del mio incarico elettivo. Della vile aggressione, preceduta nei giorni scorsi da altre intimidazioni sui social, costata a mio marito un trauma cranico con prognosi di svariati giorni” – lo dichiara in una nota Katia Ricci, Consigliere Comunale del MoVimento 5 Stelle, Nettuno.