Luigi Samele, Enrico Berré, Alberto Pellegrini e Luca Curatoli tornano in cima al podio, in Coppa del Mondo
Scoppiettante inizio di stagione per la sciabola italiana. I 4 cavalieri vincono l’oro sulla Corea del Sud
Luigi Samele, Enrico Berré, Alberto Pellegrini e Luca Curatoli tornano in cima al podio, in Coppa del Mondo
Il Faro on line – Si è aggiunto, un altro prezioso alloro, nella bacheca della sciabola maschile, della scherma italiana. Nella specialità di una plurimedagliata squadra di schermidori, si è aggiunto l’oro del circuito della Coppa del Mondo, targata 2016. Nella competizione post Rio 2016, Luca Curatoli delle Fiamme Oro, insieme al capitano Luigi Samele, Alberto Pellegrini ed Enrico Berrè delle Fiamme Gialle, gli azzurri hanno trionfato, dopo il successo ottenuto a Padova, nel 2013.
Due titoli europei ed uno mondiale. La sciabola azzurra in Ungheria non si ferma
Tante, in questi 3 anni, le competizioni internazionali conquistate. Non solo i due titoli europei, del 2013 e 2014, ottenuti, ma soprattutto, anche quello mondiale di Mosca 2015. Ecco allora, che dal torneo della Coppa del Mondo del 2016/2017, si aggiunge un’altra medaglia al collo. Il titolo ottenuto in Coppa del Mondo, della scorsa domenica del 4 dicembre, mette una firma importante sulla scherma italiana. Un passo che testimonia, un cammino sempre in cima ai podi mondiali, da parte degli azzurri della sciabola italiana. E’ stata una prestazione eccellente, quella avuta dai ragazzi, guidati in pedana, dal Ct Giovanni Sirovich. La vittoria è arrivata con la Corea del Sud, per 45 a 40. E’ stata tuttavia, una pool impegnativa, quella affrontata dai campioni di Gyor, in Ungheria. L’esordio in gara, con la Georgia, ha regalato ai vincitori, il punteggio di 45 a 21. Nel prosieguo della gara, hanno incontrato ai quarti, la Germania, superata per 45 a 32 e poi in semifinale, la Russia, battuta per 45 a 41.
Le dichiarazioni del Ct Sirovich: “Una gara simbolo”
“Una vittoria fortemente voluta – in questo modo, spiega Sirovich, come indicato sul sito ufficiale della Federazione Italiana Scherma – mancava da tempo, in Coppa del Mondo e gli atleti, insieme a tutto lo staff, hanno lavorato per tornare sul podio. E’ stata davvero, una gara simbolo. Sono felice per l’intero gruppo”.
Foto : Augusto Bizzi