
Dalle Relazioni del ministero dell’Interno, Fiumicino è fortemente a rischio riciclaggio. Il Comune prepara il Piano triennale anticorruzione.
Dall’ultima, in ordine di tempo, “Relazione sull’attività delle forze di polizia, sullo stato dell’ordine e della sicurezza pubblica e sulla criminalità organizzata”, trasmessa dal Ministro dell’Interno alla Presidenza della Camera dei Deputati il 14 gennaio 2016, emerge che la situazione generale della Regione Lazio è resa complessa dalla presenza di nuove componenti criminali straniere che manifestano una spiccata propensione all’integrazione ed alla cooperazione con soggetti o gruppi delinquenziali nazionali. In tale contesto, si segnalano soprattutto gli albanesi, i romeni, i nigeriani, i sudamericani ed i magrebini, dediti, in varia misura, al traffico delle sostanze stupefacenti e di esseri umani, finalizzato anche alla prostituzione.