#Maccarese, sabato la manifestazione contro il raddoppio dell’impianto Ama. Montino: “Sarò presente”

Califano: “La decisione dell’amministrazione Raggi di raddoppiare il centro di Maccarese è una follia e cozza con la decisione di quest’amministrazione”
Antonelli: “La riserva naturale rimane violata, le prescrizioni all’Aia completamente disattese e più volte sollecitate”
“La questione del centro di trasferenza di Maccarese – conclude la Califano – è solo l’ultima delle tante, troppe, incoerenze palesate da chi con arroganza annunciava di salvare il mondo dal male e oggi invece si dimostra totalmente inadeguato ad amministrare. I disastri della giunta Raggi stanno lì a dimostrarlo: non basta promettere di essere migliori, bisogna dimostrarlo.
“La decisione del Comune di Roma di raddoppiare l’impianto di trattamento dell’umido di Maccarese è una doccia fredda” – così ha commentato la consigliera comunale Erica Antonelli, che fin dall’inizio ha seguito il problema legato alla trasferenza dei rifiuti presso l’impianto, in seguito alle dichiarazioni rilasciate ieri dall’assessore capitolino Montanari.
“Da quando ci siamo insediati – spiega la consigliera – l’impianto Ama di Maccarese ha rappresentato un problema in crescendo, seguito passo passo dalla Commissione Ambiente. Si rinnovavano le proroghe provinciali per la trasferenza, aumentavano i quantitativi e i camion in transito; infine la concessione regionale dell’autorizzazione integrata ambientale (Aia) che dava l’ok alla trasferenza fino alla realizzazione dell’impiantistica di Rocca Cencia, progetto ora tramontato con la Giunta Raggi. Mentre la politica romana decide di fare e disfare, a noi, a Maccarese, restano il percolato, la puzza, le buche sulla strada, il traffico dei camion, l’inquinamento, la riserva naturale violata, le prescrizioni all’Aia completamente disattese e più volte sollecitate”.
“Come disatteso – prosegue la consigliera – è stato l’incontro che formalmente avevamo richiesto al Presidente della Commissione Ambiente Capitolina Diaco, proprio per affrontare insieme la problematica, per trovare soluzioni comuni. Ieri, però, la notizia: l’assessore all’ambiente di Roma annuncia di voler raddoppiare l’impianto. Così, senza neanche un minimo confronto con il nostro territorio, senza considerare il fatto di trovarsi in zona di riserva naturale, a vocazione agricola. Un’altra decisione unilaterale che la popolazione di Maccarese non può accettare”.