#Fiumicino, pulizie dopo Carnevale, parla Russo D’Auria “Polvere e coriandoli gettati nel piatto dei turisti…”
La critica del leader di Gil: “Manca la programmazione”
#Fiumicino, pulizie dopo Carnevale, parla Russo D’Auria “Polvere e coriandoli gettati nel piatto dei turisti…”
Il Faro on line – “Per una città che vive di turismo, gettare coriandoli e polvere nel piatto di chi è seduto al bar o al ristorante non è certo il massimo della programmazione”. A parlare è Mario Russo D’Auria, leader di Gil (Gruppo indipendente libero per Fiumicino), che interviene sulla pulizia post-sfilata.
“Non è in discussione la bellezza del Carnevale – dice D’Auria – né il fatto che inevitabilmente la città venga invasa di coriandoli. Ma il servizio di pulizia post evento, peraltro oggi fatto con infernali macchinette che fanno volare i coriandoli in ogni dove, o con quelle macchinine che li sparano nuovamente verso l’aria per farli ricadere al centro strada, per poi essere recuperati da un’altra raccoglietrice, andrebbe fatto all’alba, non all’ora di pranzo.
“Il punto – prosegue Russo D’Auria – è la mancanza di programmazione, che è il vero tallone d’achille di questo settore. Le cose si fanno, a volte sono anche giuste, ma si fanno nel modo sbagliato, senza controllo, e alla fine procurano più danni che benefici.
Polvere e coriandoli hanno quasi soffocato chi era seduto nei tavolini fuori di tutti gli esercizi commerciali interessati dalla pulizia, con ovvi fastidi e commenti inviperiti degli avventori. Eppure basterebbe così poco per fare le cose bene. Una sola parola per tutto: programmazione, che vuol dire prenvenzione, controllo, efficienza. Cose che nel settore rifiuti, per ora, aspettiamo”.