#Fiumicino, via dell’aeroporto, un “bypass” per alleggerire la viabilità locale
Uno svincolo a piani sfalsati per dire definitivamente addio al traffico. Allo studio il progetto di rotatoria con l’incrocio di via Trincea delle Frasche
#Fiumicino, via dell’aeroporto, un “bypass” per alleggerire la viabilità locale
Il Faro on line – Uno svincolo a piani sfalsati per dire addio al traffico: è questo il progetto, attualmente allo studio dell’Anas, elaborato dall’Assessorato ai Lavori Pubblici per risolvere il problema della circolazione urbana ed extraurbana tra via dell’Aeroporto e via Trincea delle Frasche.
Un vero e proprio “bypass” in grado di alleggerire la viabilità locale e contemporaneamente favorire lo scorrimento veloce delle auto da e verso il Leonardo Da Vinci. I tecnici del Comune hanno elaborato lo studio di fattibilità presentato all’Ente nazionale per le strade fin nei minimi dettagli: dai piloni alle travi, dagli svincoli alla rotonda, tutto è stato calcolato in maniera accurata.
“I nostri uffici – spiega l’assessore Angelo Caroccia – hanno pensato ad una soluzione per snellire la viabilità in un punto del territorio particolarmente congestionato, che, soprattutto in certe ore del giorno, risente dell’afflusso di chi, provenendo da Ostia, si reca all’aeroporto e nei centri commerciali vicini per motivi di lavoro. Un progetto che potrebbe mettere la parola fine alle code interminabili che ben sono note ai residenti della zona”. Ma entriamo nel dettaglio e vediamo in cosa consisteranno i lavori: via dell’Aeroporto verrà allargata, diventando a due corsie in entrambi i sensi di marcia, il semaforo di Trincea delle Frasche sarò rimosso e al suo posto sarà realizzato un viadotto alto circa 6 metri e mezzo. Al di sotto verrà costruita una rotonda dedicata all’utenza locale, che metterà in comunicazione via Monte Cengio con via della Scafa e via Trincea delle Frasche.
Sono previsti inoltre i necessari svincoli in uscita e in entrata per l’arteria extraurbana. Parallelamente a questo intervento si procederà con la sistemazione della prima uscita per via della Scafa, all’altezza di via Mario Paolini, e alla messa in sicurezza degli accessi per le attività commerciali situate lungo via dell’Aeroporto. “Le opere – del costo di 4 milioni di euro – verranno realizzate dall’Anas – continua Caroccia – che prenderà in carico la strada dal precedente gestore, l’Astral. Il passaggio di consegne era previsto per il primo gennaio, ma, per motivi di gestione, i tempi sono slittati a maggio. Solo a questo punto si potrà passare al progetto definitivo e alla gara d’appalto”.
Tempi non proprio brevissimi quelli che si prospettano per una “grande opera” che darà un contributo essenziale ai problemi di viabilità che affliggono la zona. Ma sarà anche la soluzione definitiva? Sono diverse infatti le incognite che pendono su via dell’Aeroporto. In primo luogo lo stato del viadotto dove ogni giorno circolano migliaia di persone: cemento scoppiato, ferri scoperti e ruggine che sono stati già segnalati lo scorso novembre dal nostro giornale. Nessun rischio di crollo, ma una situazione -dovuta all’età della struttura – che richiede i necessari lavori di manutenzione, così come annunciato dall’Astral stesso dopo il sopralluogo effettuato. Rimane poi in sospeso la questione ponte della Scafa e qui la palla passa al comune di Roma. E’ facile capire infatti come gli adeguamenti dell’Anas – da soli – non potranno portare ad una soluzione definitiva del problema. Anzi, il rischio è che si formi all’ingresso del ponte un vero e proprio “collo di bottiglia” che andrebbe a vanificare tutti gli sforzi fatti per far defluire la circolazione. Si moltiplicano quindi gli appelli perché questo cantiere, già appaltato e finanziato con 27 milioni di euro apra finalmente i battenti.
Ma serve accelelare per la Scafa
Il progetto è bello, ma la viabilità non migliorerà se non saranno fatti i lavori anche sul Ponte dfella Scafa. “Finalmente abbiamo sbloccato i 27 milioni del Ponte della Scafa. E faccio un appello al Comune di Roma perchè ora corra nella progettazione e nella realizzazione di questa infrastruttura molto importante”, ha detto appena pochi giorni fa il presidente della Regione, Nicola Zingaretti, a margine di una inaugurazione a Fiumicino. “Noi come su tutto collaboriamo con l’amministrazione capitolina, è bel progetto che non solo Roma, ma tutto il territorio avverte come prioritario”.