Pesci morti, plastica, rifiuti, scarpe rotte… c’è di tutto nello specchio d’acqua dove alloggiano le barche.
#Fiumicino, una discarica dentro la darsena
Il Faro on line – La denuncia la facciamo per l’ennesima volta, e forse la notizia sta proprio in questo. Lo specchio d’acqua della darsena di Fiumicino in queste feste di Pasqua faceva davvero schifo: pesci morti, bottiglie ovunque, scarpe immerse nella melma. Il tutto sia dalla parte del parcheggio, sia davanti al Circolo velico.
Un “biglietto da visita” che non è passato inosservato alle centinaia di turisti che sono arrivati da quelle parti, e che hanno lasciato ad alta voce commenti non proprio lusinghieri sulla città di Fiumicino.
Va bene che la colpa è del Tevere, va bene che sappiamo le difficoltà di operare in darsena, ma lasciare che tutto il pattume visibile dalle banchine diventi “normalità” significa uccidere l’immagine stessa della nautica. Perché per la gente comune – è bene ricordarlo – quelle barche messe in bella vista quando si arriva in città rappresentano la città stessa e tutto il settore collegato.
Se da lontano l’immagine è positiva, avvicinandosi si ha l’impressione di entrare in una discarica, con tutti i conseguenti ragionamenti del caso. L’estate è alle porte, non c’è tempo da perdere…