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25 aprile, scoperta ad #Anzio la Stele in onore di Mario Battistini

26 aprile 2017 | 16:53
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25 aprile, scoperta ad #Anzio la Stele in onore di Mario Battistini
25 aprile, scoperta ad #Anzio la Stele in onore di Mario Battistini
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25 aprile, scoperta ad #Anzio la Stele in onore di Mario Battistini
25 aprile, scoperta ad #Anzio la Stele in onore di Mario Battistini
25 aprile, scoperta ad #Anzio la Stele in onore di Mario Battistini

In onore del 72° della Liberazione d’Italia il commosso discorso del sindaco Bruschini pronunciato al Monumento ai Caduti.

25 aprile, scoperta ad #Anzio la Stele in onore di Mario Battistini

Il Faro on line – “Ciao Mario, oggi è la tua giornata… la Città di Anzio ti ricorderà, per sempre, con la stele che abbiamo scoperto poco fa insieme alle tue figlie Grazia e Nives, presso la tua casa nativa” – inizia così il commosso discorso del Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, pronunciato al Monumento ai Caduti in Piazza Garibaldi, in occasione delle celebrazioni ufficiali per il 72° anniversario della Liberazioned’Italia dedicate a Mario Battistini, Medaglia d’Onore per essere stato deportato e internato per due anni nei campi di concentramento nazisti come anche ricordato, nel suo intervento, dal Segretario locale dell’ANPI, Paola Fumi.

“Mario Battistini: Medaglia d’Onore, deportato e internato nei lager nazisti, partigiano della memoria storica, ha dato il suo appassionato contributo alla storia sociale e politica della sua amata Anzio, a difesa dei valori della democrazia, della libertà e del lavoro”. E’ il testo riportato sulla stele, esposta in Via Padre Lombardi, avvolta dalla bandiera della Città di Anzio e scoperta poco fa sulle note dell’Inno Nazionale eseguito, insieme ai numerosi presenti, dalla Banda Musicale e dalla Corale Polifonica Città di Anzio. In precedenza il Sindaco Bruschini, insieme alle commosse Grazia e Nives Battistini ed al pronipote Antonio, aveva deposto rose rosse sulla tomba di Battistini alla presenza dei suoi amici, dei parenti, dei rappresentanti dell’ANPI e dei suoi compagni di partito.

“Nel mantenere sempre viva la memoria – ha proseguito il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini – sul fondamentale contributo, prestato dai partigiani, per uno Stato libero e democratico non dobbiamo mai dimenticare le dure sofferenze patite dai tanti deportati ed internati nei campi di concentramento nazisti. Si tratta di sacrifici estremi che, tutti noi, abbiamo il dovere di ricordare ai nostri figli ed ai nostri nipoti, affinché mantengano sempre viva la memoria sulle atrocità della guerra e su quello che siamo stati! Non dimentichiamo mai il vento di Libertà che soffiò il 25 aprile 1945, insito nella Medaglia d’Oro al Merito Civile, conferita alla Città di Anzio! Viva Mario Battistini, Viva Anzio, Viva l’Italia libera e unita!”.

Il Sindaco ha poi concluso nominando e ringraziando tutti gli esponenti pubblici che con il loro lavoro si impegnano ogni giorno per garantire tutti quei valori e quegli ideali cari anche al partigiano Battistini: “Un caro saluto alle autorità politiche, civili, religiose e militari, alle Associazioni, alla Banda Musicale ed alla Corale Polifonica della Città di Anzio e a tutti gli intervenuti alla celebrazione del 72° Anniversario della Liberazione d’Italia. Saluto il Colonnello, Massimo Alessio, Capo di Stato Maggiore della Brigata Rista ed, insieme a lui, tutte le Forze Armate presenti. Un sincero ringraziamento lo rivolgo, inoltre, ai Carabinieri, alla Polizia di Stato, alla Guardia di Finanza, alla Guardia Costiera che, tutti i giorni, sono impegnati per la sicurezza e la legalitàsul nostro territorio. La Legalità… una parola importante, di grande significato, che ognuno di noi deve custodire gelosamente e che deve rappresentare, sempre, la stella polare di ogni azione della nostra vita. Oggi, 25 Aprile, nel giorno del settantaduesimo anniversario dell’Italia Libera, la Città di Anzio esprime la propria vicinanza ed il proprio ringraziamento a tutti i Servitori dello Stato che, a difesa della nostra sicurezza, corrono dei rischi reali ogni istante della loro vita. Siete Voi, l’espressione dell’Italia migliore!”

È stata una giornata toccante, con tantissimi cittadini presenti che più volte hanno interrotto, con applausi spontanei e commossi, la celebrazione al Monumento ai Caduti.

Il Sindaco di Anzio ha quindi invitato Grazia e Nives Battistini ad intervenire, pubblicamente, per concludere le Celebrazioni del 72° Anniversario della Liberazione d’Italia. “Ci rivolgiamo all’uomo Luciano Bruschini – hanno detto le figlie di Mario – che ha voluto onorare con affetto la memoria dell’uomo Mario Battistini: due uomini con storie diverse che hanno sempre avuto stima e rispetto reciproco. Grazie Sindaco e grazie a tutti coloro che hanno operato per la riuscita di questa giornata, che testimonia la disinteressata disponibilità di nostro padre per il benessere e lo sviluppo della sua amata Anzio. Nostro padre non dimenticava mai di ricordare i seicentocinquantamila soldati italiani internati nei lager nazisti, stessa sorte subita da lui prigioniero matricola n. 310081. Concludiamo come diceva lui: viva il 25 aprile, giorno della Liberazione dal fascismo e dal nazismo. Viva l’Italia”.