Karate, la Nazionale Italiana in raduno ad Ostia, destinazione Europei
C’è molta attesa, per il torneo continentale a Samsun. Aschieri punta anche sui tanti giovani. La Cardin pronta a difendere l’oro nei 55 kg
Karate, la Nazionale Italiana in raduno ad Ostia, destinazione Europei
Il Faro on line – Stanno per salire sui tatami degli Europei, i karateka azzurri. Dopo le tappe della Premier League di questi primi mesi del 2017, alle quali, gli atleti italiani hanno partecipato per conquistare medaglie e per prepararsi, alla competizione continentale, in questi giorni, la Nazionale sta concludendo il suo raduno collegiale ad Ostia, in previsione Turchia.
Le dichiarazioni degli atleti. Cardin, Busà e le ragazze del kata credono nel podio
Sono ben 31 gli azzurri convocati, per questo torneo, a cui il movimento italiano punta a vincere molto, come di consuetudine della storia della Fijlkam. Dal 4 al 7 maggio, a Samsun, migliaia di guerrieri provenienti da tutta Europa, si daranno battaglia, per il podio europeo. Nelle fila azzurre, Sara Cardin dovrà difendere il titolo ottenuto nel 2016, nei 55 kg: “Mi presento da campionessa e ho un gran peso sulle spalle – ha detto la Cardin, come divulgato dal video di presentazione del torneo, sulla pagina ufficiale Fb, della Fijlkam – abbiamo lavorato molto bene con i tecnici, ho qualche risentimento al polpaccio, ma con la testa sto sul pezzo. Cercheremo di portare in alto, la bandiera italiana”. Nello stesso filmato, anche Luigi Busà, tra i karateka azzurri più medagliati, in campo europeo, dichiara: “L’obiettivo per questa trasferta in Turchia, è quello di vincere. Ci impegniamo al massimo come sempre e forza Italia”. Si aggiungono ai combattenti del kumite, anche le guerriere del kata. E Viviana Bottaro, Sara Battaglia e Michela Pezzetti, in uno stesso video diffuso su Fb, si presentano per la competizione continentale: “Abbiamo fatto un buon percorso dal 2010 – dice la Bottaro, continuando – veniamo da un bronzo mondiale a Linz e c’è stato stretto, quindi andiamo in Turchia, per la medaglia più prestigiosa”. Descrivendo le caratteristiche tecniche della propria formazione femminile, commenta: “La quotidianità che abbiamo, ci da una notevole sicurezza. Siamo compatte”. Michela Pezzetti aggiunge: “La squadra italiana ci ha cresciute, anche estremamente precise e tecniche”. Sara Battaglia conclude la presentazione del trio delle meraviglie del kata femminile, sottolineando, l’aspetto della potenza, che è uno degli elementi fondamentali dei successi, del team azzurro.
Le dichiarazioni del Direttore Tecnico, Pierluigi Aschieri. Il karate italiano deve vincere
C’è grande attesa allora, intorno alla Nazionale di karate, in partenza per Samsun e il Direttore Tecnico, Pierluigi Aschieri, non nasconde quanto sia importante il torneo. Soprattutto ora, che il karate è stato inserito tra le discipline olimpiche. Aschieri dichiara: “E’ una competizione importante. Avremo modo di fotografare lo stato dell’arte di preparazione. Andremo a valutare il lavoro, che stiamo portando avanti, da alcuni mesi”. E’ consapevole delle aspettative, che girano intorno al gruppo azzurro: “Avvertiamo maggiormente la responsabilità, perché il karate è olimpico e allo stesso modo, c’è pressione, in quanto siamo all’interno di una Federazione, che ha una storia di medaglie olimpiche incredibili”. Come indicato dalla nota della Fijlkam, il Direttore Tecnico azzurro parla dei molti giovani, messosi in evidenza negli scorsi tornei italiani e internazionali: “Non hanno molta esperienza, ma li stiamo mettendo in pista, perché hanno buone caratteristiche. Ci auspichiamo, che facciano il loro dovere”.
Il 2 maggio, partenza per la Turchia
Fino al 2 maggio, giornata conclusive del raduno, andranno avanti gli allenamenti, coordinati da Claudio Guazzaroni, Salvatore Loria, Cristian Verrecchia, Roberta Sodero e Vincenzo Figuccio. Nella stessa giornata, la Nazionale partirà destinazione Europei.
Foto : Fijlkam