#Fiumicino, bambini senza pediatra, malumore tra i medici del Primo soccorso

#Fiumicino, bambini senza pediatra, malumore tra i medici del Primo soccorso

Il Faro on line – E’ ancora polemica sul caso della pediatra trasferita. Questa volta a storcere il naso sono i medici del Nucleo di Cure Primarie di Fiumicino che lamentano una mancanza di comunicazione da parte dei dirigenti della Asl.

I dottori sarebbero stati invitati a visitare i bambini attualmente senza pediatra, attraverso una mera comunicazione verbale. Ora, il nocciolo della questione non è un mero vizio di forma ma la responsabilità che ricade sui medici che devono farsi carico di un “settore” che non è il loro.

Infatti un conto è visitare un adulto, un altro è avere l’esperienza necessaria per trattare casi pediatrici. Attenzione, non si tratta dell’urgenza per la quale un medico di pronto soccorso è ben addestrato ma per tutta quella serie di patologie prettamente infantili.

I medici di via Coni Zugna, qualora visitino bambini piccoli, dopo aver scongiurato patologie serie, rinviano i pazienti al pediatra di fiducia sia per consacrare la cura eventualmente somministrata che per i controlli successivi. Sono medici di “primo intervento” non pediatri.

Oltre che un problema di opportunità, si delinea un problema di responsabilità professionale. Sarebbe stato quantomeno auspicabile, vista la delicatezza della questione, una cominicazione scritta e dotata di quei caratteri di formalità necessari per attribuire un’incombenza non da poco.

Una questione così delicata forse meritava un passaggio di consegne diverso, non un foglio scritto a penna e  posizionato sulla scrivania per “passare la voce” al collega del turno successivo.