‘Pronti a chiedere risarcimento a Volkswagen su Dieselgate’.
Alitalia, Delrio, ‘azioni ai dipendenti buona idea’
Il Faro on line – “La decisione spetterà ai futuri proprietari. Ma sarebbe una buona idea se la nuova Alitalia distribuisse una parte delle azioni ai suoi lavoratori“. Lo dice il ministro dei Trasporti Graziano Delrio in un’intervista al Corriere della Sera, spiegando che questa scelta “aiuterebbe quel senso di fiducia che è mancato negli ultimi anni”. Certo, spiega, non basterebbe questo a rilanciare la compagnia: “La premessa è trovare un investitore serio, disposto a metterci i soldi che servono. Ma vedo segnali positivi, sono fiducioso”.
In Alitalia, aggiunge, “è stato il management a non fare le cose giuste nei tempi giusti” e “se uno pedala male non butti via la bicicletta. Cambi il ciclista”. Delrio definisce “irrealistica” la soglia del 49% delle azioni di compagnie aeree per aziende extra Ue. “Non va alzata, va eliminata”, sottolinea. Per quanto riguarda il mercato dell’auto e la procedura d’infrazione Ue su Fca,
Delrio si dice ancora “stupito”: “Secondo la commissaria europea all’Industria Elzbieta Bienkowska è l’unico modo per continuare ad acquisire informazioni, una specie di supplemento di indagine. Ma noi ci eravamo già detti disponibili a fornire tutti gli ulteriori dati richiesti”. “Pretendo rispetto per il mio Paese. Anche per questo prenderemo in considerazione la richiesta di un risarcimento alla Volkswagen”, “sul dieselgate ci sono varie indagini in corso, come noto, compresa quella della Procura di Verona. Se alla fine ci saranno gli estremi valuteremo anche una richiesta di risarcimento”.
Quanto a voto a ottobre e legge elettorale, Delrio respinge l’ipotesi di un accordo Renzi-Berlusconi, e soprattutto, dice, “non c’è nessuno scambio tra la data del voto e il sistema elettorale. Per noi quello che serve al Paese è una quota di maggioritario”. Le dimissioni di Vicari? “Mi fa piacere che mi abbia ascoltato, perché ha fatto un errore grave”. A me un Rolex? “Mai. Ma sanno che non ci devono provare nemmeno”.