Stadio della Roma, presentato il nuovo progetto in Campidoglio
Eliminate le tre torri. I punti di forza saranno il rafforzamento della viabilità e maggiori spazi verdi, intorno all’impianto
Stadio della Roma, presentato il nuovo progetto in Campidoglio
Il Faro on line – A seguito, delle modifiche richieste dall’Amministrazione Capitolina, è stato consegnato in Campidoglio, il nuovo progetto, sullo stadio della Roma. Erano le cubature, il nodo principale di discussione. Meno cemento su Tor Di Valle e maggiore impatto ambientale. Sembra essere ridefinito in questo modo, allora, il nuovo piano ingegneristico, del futuro impianto giallorosso.
Nei giorni scorsi, la notizia che il progetto stesso possiede i primi rendering richiesti, è stata indicata dall’Ansa. Oltre la metà delle cubature è stata tolta. Sono state eliminate, le tanto bisfrattate tre torri. Ci sarà più verde, ai piedi dello stadio e l’area ospiterà più opere infrastrutturali, dedicate ai cittadini. Dal 24 febbraio scorso, i tavoli tecnici stavano lavorando a questo piano progettuale, senza tralasciare mai, il sogno di edificare uno stadio tutto appartenente alla Roma, nella zona di Tor di Valle, spesso, messo in discussione.
L’accordo sorto tra il Sindaco Raggi, il direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni ed il costruttore, Luca Parnasi, ha trovato nel tardo pomeriggio del 22 maggio, la luce. In una intervista rilasciata, ad Il Fatto Quotidiano, il primo cittadino romano ha ribadito che il Campidoglio riuscirà a reperire le risorse finanziare per portare a termine la costruzione dello stadio e la Raggi ha sottolineato che il piano avrà i migliori standard energetici e ambientali. Così è indicato. Inoltre, come già spiegato, lo scorso 24 febbraio e come riportato anche da Il Faro on line, il Sindaco capitolino ha chiarito che tutta la zona circostante risentirà in modo benefico della struttura. Le arterie stradali, come la Via Ostiense e la Via del Mare, saranno unite al Raccordo e verranno ampliate e potenziate. Così, come accadrà alla Roma Lido. Cambiamenti tuttavia, fisiologici, quando un impianto del genere si edifica, per ospitare le partite di calcio e per accogliere migliaia di tifosi e appassionati, durante gli eventi sportivi.
La Regione Lazio ha indicato una data importante, in calendario. Il 15 giugno scadono i termini, per evitare che tutto ricominci da capo. Nei giorni precedenti, verrà organizzata la Conferenza dei Servizi. All’interno di essa, la maggioranza pentastellata in Campidoglio, dovrà presentare la delibera, insieme al progetto stesso. Tutto dovrà essere presentato in Regione, entro questi termini e con questi precisi canoni.
Il sogno di un impianto giallorosso a Tor Di Valle sembra ancora possibile e tutte le parti coinvolte sono unanime nel pensare, che è effettivamente così. Ma è importante, rispettare date e indicazioni legislative. Entro il 15 giugno, i tifosi della Roma sapranno.