#Ostia, è guerra ai parcheggiatori abusivi
In vista della stagione estiva sono stati intensificati i controlli nelle zone a maggior affluenza turistica.
#Ostia, è guerra ai parcheggiatori abusivi
Il Faro on line – “I Carabinieri della Compagnia di Roma Ostia hanno dato corso nel weekend, ad una serie di controlli su tutto il litorale di competenza finalizzati a scoraggiare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi e, soprattutto, i furti sulle autovetture in sosta, problematica, quest’ultima, particolarmente sentita soprattutto nel periodo estivo tra i numerosi avventori della balneazione domenicale” – lo si apprende da un comunicato della Legione Carabinieri Lazio – Compagnia di Roma Ostia.
“I militari, anticipando il possibile evolversi di un fenomeno abituale in riva al mare, hanno ulteriormente intensificato i servizi di pattuglia nelle zone maggiormente frequentate da turisti e bagnanti, in particolare spiagge, lungomare e scavi di Ostia Antica.
Nella sola giornata di martedì, i Carabinieri della Compagnia di Roma Ostia hanno sottoposto a controllo numerose persone, denunciandone una ed effettuando contestazioni al Codice della Strada per l‘attività di parcheggiatore abusivo.
In particolare una pattuglia ha fermato, nei pressi dei parcheggi degli scavi di Ostia Antica, 5 cittadini romeni e di etnia rom, sopresi ad aggirarsi nei parcheggi, tra cui una donna di 67anni, già conosciuta dalle Forze dell’Ordine, poiché colpita da un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale.
La stessa si trovava ancora in Italia e, pertanto, è stata deferita all’A.G. per l’inosservanza di provvedimenti dell’Autorità e accompagnata al Cpr di Ponte Galeria per dar corso al suo rimpatrio.
Sul lungomare, nella zona dei cancelli di Capocotta, sono stati contravvenzionati cinque parcheggiatori abusivi di varie nazionalità, ai quali sono stati sequestrati tutti gli introiti illeciti.
Tra questi è stato identificato un cittadino algerino di 50anni, per il quale, dopo aver accertato la sua presenza illecita sul territorio nazionale, è stato disposto l’accompagnamento presso l’Ufficio Stranieri della Questura, con la notifica di un decreto di espulsione” – conclude il comunicato.