Allevamento abusivo di cani a #Roma, cuccioli chiusi in un appartemento tra escrementi

Denunciati due ragazzi che svolgevano l’illecita attività all’interno di un’abitazione occupata.
Allevamento abusivo di cani a #Roma, cuccioli chiusi in un appartemento tra escrementi
Il Faro on line – È stato l’odore nauseabondo di carne avariata, proveniente da un appartamento disabitato in un elegante palazzo di via Zamboni – tra viale Marconi e via Oderisi da Gubbio -, a destare sospetti nei condomini dell’edificio.
Un odore che poteva essere riconducubile alla presenza di un cadavere, ma quando i carabinieri sono intervenuti nell’appartamento lo scenario che si è aperto di fronte ai propri occhi è stato differente: un allevamento abusivo di cani.
Sette cani di razza pitbull, una mamma con sei cuccioli, erano ammassati in un piccolo recinto improvvisato tra i propri escrementi.
Per questo motivo sono stati denunciati due ragazzi, una studentessa italiana ventenne e un ragazzo polacco di ventisei anni, che, oltre ad aver occupato abusivamente l’appartamento, avevano dato vita a questo allevamento di cani.
I due ragazzi sono stati denunciati dai Carabinieri della Stazione Roma Porta Portese per maltrattamento di animali e invasione di edifici.
I cani venivano allevati all’interno dell’abitazione e rivenduti su un sito internet: i giovani non rispettavano nessuna norma richiesta per l’attività in questione.
Le Guardie Zoofile di Roma, giunte sul posto, oltre a constatare l’assenza di microchip e dei vaccini, hanno eseguito il sequestro dei cani, ora affidati in custodia giudiziale a una persona che ha disponibilità di un giardino.