Timecity, presentata la squadra di beach soccer che ad agosto punterà alla serie A

Timecity, presentata la squadra di beach soccer che ad agosto punterà alla serie A

Il Faro on line – Il sogno è quello di disputare la serie A. E sulla sabbia di una spiaggia e sotto il sole di una calda estate, come quella del 2017, l’obiettivo può essere ancora più affascinante, se tutti insieme, si parte da Ostia, per raggiungere San Benedetto del Tronto, dove questo desiderio potrebbe avverarsi.

Potrebbe farlo, nel prossimo mese di agosto, quando il Timecity, nuova squadra di beach soccer lidense, parteciperà alle finali della Lega Nazionale Dilettanti, nel torneo di serie B. Tutti di Ostia, i giocatori della compagine lidense e tutti con esperienza nel calcio. Chi da tanti anni, come il capitano Simone Vacchelli, che d’inverno gioca sul campo a 11, della Pescatori Ostia e Matteo Frezza, insieme a Valerio Mariani ad esempio, che già alcuni anni fa, fecero parte del Mare di Roma e nella massima serie, chi invece partecipa da poco o chi è giovane, come Matteo Mambrini, che non vede l’ora di trasferirsi a San Benedetto, per lottare sulla spiaggia, destinazione serie A.

E’ stata presentata alla stampa allora, la squadra maschile, di un gruppo di giocatori, che guidati da mister Alfonso Lazzari, proveniente da una lunga carriera di allenatore nel calcio, con l’aiuto del Team Manager, Vincenzo Marino, ha fatto sapere di voler tornare tra i grandi. Nella sala giochi di Cineland Multiplex, lo scorso 14 luglio, i giocatori, accompagnati dai dirigenti della società, hanno posato di fronte alle nuove maglie, che loro stessi indosseranno sulla sabbia di San Benedetto e premiato i giovani calciatori, per la recente Junior Cup La Pinetina.

Con tutta la passione nel cuore, per un pallone tra i piedi, il Timecity proverà a cogliere l’obiettivo della serie A, a San Benedetto. Nella prima settimana di agosto, dal 4 al 6, i giocatori lidensi combatteranno sulla sabbia per realizzare questo loro desiderio. In una disciplina completamente diversa, rispetto al calcio a 11, tanto è stato fatto, per tornare a crederci. Non è mai facile, mettere insieme un gruppo di giocatori e portarli a giocare in spiaggia e non solo dal punto di vista tecnico. Lo sottolineano, sia mister Lazzari che il team manager Marino. L’aiuto finanziario è quello più sentito e con il jersey sponsor del Timecity sul petto, già tanta strada è stata fatta. Tuttavia, per percorrere l’intera via verso obiettivi sempre più affascinanti, gli investimenti devono essere maggiori. Si augura Marino, come indicato nella sua intervista, che questo nel futuro possa accadere.

Al termine della presentazione, Il Faro on line ha sentito le impressioni del capitano Vacchelli, insieme a quelle del giovane ed emozionato Mambrini, che vogliono raggiungere la serie A. Una categoria che tutta la squadra merita di disputare. Grande soddisfazione è stata espressa anche dal responsabile dell’ufficio stampa, Riccardo Troiani, lidense doc, come i suoi giocatori. Pronto a raccontare, le avventure dei calciatori ostiensi, sotto al cielo di San Benedetto. E’ in fase di completamento ancora, in questi giorni, la rosa del team, che vedrà la sua totalità, entro il 25 luglio.

Presenti, a Cineland, intanto i seguenti componenti del Timecity beach soccer di Ostia. Tra gli altri, Andrea Tumino, Simone Vacchelli, Matteo Frezza, Stefano Pavoni, Giordano Pala, Marco Severa, Valerio Mariani, Alessandro Sabatino e Walter Mambrini.

Ostia è pronta a sbarcare in serie A. Tappa necessaria, un torneo di serie B, diverso dal calcio a 11. Più tecnico, più veloce e palla alta. Come sottolinea, mister Lazzari. Sull’attenti allora, i giocatori del Timecity e concentrati per gonfiare la rete avversaria, più volte possibile e sotto al sole, di questa calda estate 2017.

Simone Vacchelli, capitano. Esterno.

“Andremo a giocare la serie B di beach soccer a San Benedetto del Tronto. Ci conosciamo più o meno tutti, in squadra. Abbiamo già fatto parte della Serie A, con il Mare di Roma. E’ stata una bellissima esperienza quella e abbiamo voluto ripeterla. Siamo un gruppo unito, siamo amici anche fuori dal campo. Sarà sicuramente un piacere, stare insieme. Vogliamo arrivare alla vittoria finale. Vorremmo tornare in serie A. La categoria che ci compete. Sono attualmente un giocatore della Pescatori Ostia, faccio il calcio a 11. Giocare sulla sabbia è molto più faticoso. Quello che tu fai sul campo di calcio, lo moltiplichi per mille volte. Devi farlo sulla sabbia. A piedi nudi e il piede affonda. Ci deve essere una non indifferente preparazione atletica. Sono 5 anni che pratico il beach soccer. Ho sempre avuto bellissime esperienze. Ho potuto viaggiare in tutta Italia e difendendo i colori della tua città, le emozioni sono ancora più accentuate. Consiglio a tutti, di intraprendere questo sport. Il beach soccer è una disciplina estiva. Di solito dura, da maggio, fino al mese di agosto. Ci diamo appuntamento già al prossimo maggio, allora. Speriamo di essere in serie A”.

Walter Mambrini, 17 anni (il più giovane della squadra). Centrocampista

“Sono molto contento di far parte di questa squadra. I giocatori sono tutti forti e preparati. Posso soltanto imparare da loro, come affrontare la partita, a come muovermi in campo. E’ la prima volta che partecipo ad un torneo del genere. Ho tanta voglia di giocare e vincere. Sin da bambino, ho avuto sempre una grande passione per il calcio. Hanno tutti, questo sogno. Il mio calciatore preferito è Neymar. Mia mamma è brasiliana. Mi ha appassionato a questo giocatore. Ho sempre svolto tornei in spiaggia, durante l’estate. Mi ricordo di una mia rovesciata, contro la Vela. Il portiere ha fatto una bella parata, dal mio gesto spontaneo”.

Alfonso Lazzari, mister

“Il torneo importante è sicuramente quello della serie A, che speriamo di poter disputare il prossimo anno, vincendo questo di serie B, che andremo a disputare tra alcuni giorni. E’ un progetto a cui stiamo lavorando da tanti anni, con Vincenzo Marino. E’ molto impegnativo e difficile. Ci da tante soddisfazioni, perché alla fine, la cosa fondamentale è stare insieme ai ragazzi e stare nel calcio. In questo contesto estivo, è molto più entusiasmante. Il beach soccer è completamente differente dal calcio a 11. Abbiamo notato negli anni, che tanti ragazzi, bravissimi nel calcio, sulla sabbia poi, si trovano in difficoltà. Non solo per la condizione fisica, ma anche per l’altro tipo di gioco, in cui bisogna essere bravi, intelligenti tatticamente e più che altro, molto tecnici. Non si gioca con palla a terra, ma sempre alta. Questo è un gruppo in cui ci sono, Sabatino, Vacchelli, Frezza e Mariani che provengono dal Mare di Roma, con cui abbiamo disputato 4 campionati di serie A. E’ una squadra nuova. Abbiamo scelto per essa, anche dei ’99, da portare. Sono tutti di Ostia, la nostra grande soddisfazione. Lo scopo è andare in serie A, con tutti giocatori lidensi. Ci stiamo allenando all’Hakuna Matata, tre volte a settimana. La tappa del torneo si svolgerà a San Benedetto, la prima settimana di agosto. Stiamo attendendo notizie dalla Federazione, per sapere se ci sarà uno step intermedio ad Anzio – raccontando della sua esperienza calcistica, ha aggiunto – ho allenato all’Ostiamare, alla Pescatori Ostia, ho fatto il responsabile della scuola calcio al Morandi, insieme a Cannone, con grande soddisfazione. Sono stato all’Ostia Antica, al Ponte Galeria e all’Aranova. Adesso alleno gli Allievi Regionali all’Atletico Acilia. D’estate, ci dedichiamo al beach soccer… non ci fermiamo mai !”

Vincenzo Marino, Team Manager

“Questo progetto è partito dallo scorso settembre. Ero insieme ad alcune persone, sotto l’ombrellone, tra le quali il mister Lazzari e Gianni Fruzzetti, che ci sta dando una grande mano, a livello organizzativo. Nostalgici del beach. Avevamo fatto tanti anni la serie A, con il Mare di Roma, poi il lato economico, che è quello basilare .., è mancato. Ci possiamo mettere tutta la passione possibile, ma se non c’è disponibilità e aiuto finanziario, non si può svolgere un campionato del genere. Quello di beach soccer è talmente impegnativo e costoso che oltre al tempo, bisogna investire anche tanti soldi. E’ sempre tuttavia una soddisfazione, mettere insieme un gruppo sul campo, perché il risultato lo vedremo alle finali di San Benedetto. Si lavora tanto, per preparare poi un torneo. Noi lo facciamo d’inverno, per giocare durante l’estate. Abbiamo messo insieme questi ragazzi, tutti di Ostia. Alcuni già di grande esperienza, alcuni nuovi e alcuni giovani. La nostra soddisfazione. Sempre con passione. Noi amiamo il calcio e il pallone sulla sabbia. Ci scorre nelle vene. Non ci fermiamo per 365 giorni, l’anno. Dopo alcuni anni di pausa, lo abbiamo voluto e cercato – descrivendo il contesto di un movimento calcistico in ascesa, ma bisognoso ancora di farsi conoscere, ha sottolineato –  a differenza del calcio a 11, con il beach giri molte zone turistiche, dal nord al sud Italia. E’ motivo di stare insieme e di far conoscere questo sport, forse poco visibile ancora. Unire questo gruppo ed avere aiuti economici. Il mio appello è questo : basterebbe avere un minimo di contributo da tutti i negozianti di Ostia e potremmo raggiungere grandi traguardi. Ci sono realtà come Catania o Terracina che fanno delle belle cose. Noi abbiamo passione e tempo. Se manca il fattore base dai nostri sponsor, non possiamo fare nulla”.

Riccardo Troiani, Ufficio Stampa

“Sono felice di far parte di quest’avventura, nel territorio di Ostia, con tutti i ragazzi lidensi, che hanno voglia di provare a raggiungere un traguardo importante, che è quello della serie A e restarci poi, nei prossimo anni. L’obiettivo è di realizzare tutto alla grande, come stiamo facendo e poi sarà il campo, come sempre, a dare il suo giudizio”.