Con la Gente per #Nettuno ‘Inaccettabile la risposta della Giunta alla nostra richiesta di proroga per l’affidamento degli impianti sportivi’

10 agosto 2017 | 08:26
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Con la Gente per #Nettuno ‘Inaccettabile la risposta della Giunta alla nostra richiesta di proroga per l’affidamento degli impianti sportivi’

Il Comitato direttivo: “Il voler consentire una più ampia partecipazione del cittadino ha scatenato un’arroganza dai toni propagandistici”

Con la Gente per #Nettuno ‘Inaccettabile la risposta della Giunta alla nostra richiesta di proroga per l’affidamento degli impianti sportivi’

Il Faro on line – “Niente pietismi. Ha ragione la giunta Casto. Infatti la strategia è quella di indisporre la città e di trattare i suoi cittadini tutti come delinquenti, fuori legge . Niente pietismi quindi con i malfattori. Ma potremmo continuare con “…il medico pietoso fa la piaga puzzolente” , oppure “…sono sempre i migliori quelli che se ne vanno…” o ancora “…piove governo ladro”. Beh, dei luoghi comuni la giunta Casto ne fa un grande uso e abuso. Così come per i termini “legge”, “legalizzare” e tutti i loro sinonimi” – lo dichiara in una nota il movimento politico Con La Gente Per Nettuno.

“La risposta della Giunta alla legittima richiesta di prolungare i termini per la presentazione delle istanze di partecipazione all’ Avviso pubblico per l’affidamento degli impianti sportivi comunali è inaccettabile nella sostanza e nella forma. Non abbiamo chiesto la carità.

Ci indigna soprattutto il fatto che, pur non avendo contestato la procedura, né tantomeno l’idea di regolarizzare il settore degli impianti sportivi comunali, la risposta sia negativa. Si è semplicemente richiesto di prolungare i termini per favorire la partecipazione. “Chiunque può partecipare proponendo il proprio interesse con fattiva concretezza…” così recita il comunicato della Giunta .

E invece il voler consentire una più ampia partecipazione del cittadino ha scatenato l’immancabile arroganza dai toni propagandistici degni dei cinegiornali della Settimana Incom e dell’Istituto Luce. Uno vale Uno, quindi, rimane solo uno slogan. E ancora la Giunta “…Eventuali ulteriori termini nell’ambito delle procedure, se necessari, saranno oggetto di valutazione della dirigenza di questo Ente.” A pensare male si fa peccato ma molto spesso ci si azzecca, diceva Giulio Andreotti, quindi aspettiamo ed eventualmente se non arriveranno le istanze attese dai giusti partecipanti potremo anche aspettarci che i termini siano prolungati” – conclude la nota.