#Fiumicino, annuncio choc, ‘vandali e troppo disinteresse, il parco Simone Costa verrà ‘chiuso’
Stefano Costa: “Promesse non mantenute, mancanza di autorizzazioni e totale disinteresse, se non cambiano le cose tra 2 settimane toglierò le taerghe col nome di mio figlio”.
#Fiumicino, annuncio choc, ‘vandali e troppo disinteresse, il parco Simone Costa verrà chiuso’
Il Faro on line – Tra quindici giorni toglierò le targhe che intitolano questo spazio a mio figlio, Simone Costa”. L’annuncio, che possiamo definire choc per la comunità di Fiumicino, è stato dato in diretta facebook da Stefano Costa, il papà. Da anni lui, insieme alla sua famiglia e a un nutrito gruppo di amici/volontari mantiene “come un gioiello”, sono le sue parole, questo “spicchio di Fiumicino”.
Un’attività assolutamente gratuita, che necessita di una regolare autorizzazione per poter essere svolta. Questa autorizzazione latita ormai da tempo, col risultato che Stefano e i suoi amici lavorano da “abusivi” per pulire il parco.
Parco che – va detto – viene spesso vandalizzato da persone che definire incivili è fargli un complimento, così come viene sporcato senza nessuna remora da tanti altri incivili di cui, evidentemente, la nostra città è strapiena.
Stefano non ce la fa più, e ha deciso di gettare la spugna. Oggi è l’ultima domenica di pulizie, poi, in assenza di un segnale da parte del Comune, sarà la volta del ritiro delle targhe, “e Fiumicino si ritroverà con un gioiello trasformato in discarica”.
Da tempo Stefano Costa fa la sua battaglia per quello che è diventato uno spazio di tutti i bambini di Fiumicino. E accanto dall’inizio del mandato di Montino ha chiesto che la promessa di trasformare lo spazio abbandonato accanto al parco un una piazzetta fosse mantenuta. “Nulla di tutto ciò – spiega -. Quello spazio è ormai regno di topi e serpi, gli incivili l’hanno trasformata in discarica, e tra poche settimane ricomincia la scuola, proprio lì davanti.
E’ un pezzo di Fiumicino che potrebbe essere d’oro, e che viene totalmente ignorato. Ho provato con tutti i mezzi a farmi sentire, ma non ci sono riuscito. Se non cambiano le cose, la mia corsa finisce qui…”