‘Limitazioni idriche a #Roma e #Fiumicino? Non ci sarebbero se potessimo prendere l’acqua da #Bracciano”
Lo ha detto Paolo Saccani, presidente di Acea Ato 2,
‘Limitazioni idriche a #Roma e #Fiumicino? Non ci sarebbero se potessimo prendere l’acqua da #Bracciano”
Il Faro on line – “Siamo di fronte a una stagione straordinariamente siccitosa, la rete dei pulviofraghi gestita da Acea nel Comune di Roma ha dimostrato che le precipitazioni dall’inizio dell’anno a oggi sono state inferiori di oltre il 50% rispetto alle precipitazioni storiche. Questo ha comportato una riduzione molto significativa di alcune delle principali fonti di approvvigionamento idropotabile a servizio della citta’ di Roma e Fiumicino.
A cio’ si e’ aggiunta la limitazione imposta dall’Autorita’ preposta ai prelievi dal Lago di Bracciano. Il combinato disposto di queste situazioni ha fatto si’ che, per il mese di settembre, la quantita’ di acqua a disposizione di Acea Ato 2 e’ insufficiente per far fronte al bisogno idropotabile della Capitale”.
Lo ha detto Paolo Saccani, presidente di Acea Ato 2, alla trasmissione “Uno Mattina”, in merito al possibile abbassamento di pressione dell’acqua da parte di Acea nei prossimi giorni. Alla domanda se ci fosse stata o meno la possibilita’ di prevedere e anticipare l’emergenza, Saccani ha risposto: “La limitazione ai prelievi del lago di Bracciano e’ di fine luglio. Se avessimo a disposizione questa fonte l’emergenza non ci sarebbe. E’ stata imposta una limitazione a cui noi, comunque, ci atteniamo strettamente”.