#Anzio, il cordoglio del circolo Pepe Mujica per la scomparsa di Romano Levantini

I Portavoce: “Ciao Romano. La tua vita e il tuo ricordo saranno un faro nei giorni bui che ci aspettano. Mai dimenticare”.
#Anzio, il cordoglio del circolo pepe Mujica per la scomparsa di Romano Levantini
Il Faro on line – “Si è spento martedì 29 agosto Romano Levantini, sopravvissuto insieme al fratello Ario al rastrellamento nazista del Quadraro il 17 aprile 1944. Da anni viveva con la sua famiglia ad Anzio” – lo afferma Sinistra Italiana Anzio – Nettuno, circolo pepe Mujica in un comunicato.
“Durante quel tragico episodio del ’44 oltre mille persone vennero prese nelle loro case, in quella che venne definita “l’operazione balena”.
Uomini e ragazzi, tra i 16 e i 55 anni, vennero deportati nel campo di concentramento di Fossoli, stazione intermedia, prima di essere trasferiti nei lager tedeschi e polacchi. Di questi deportati solo la metà riuscì a fare ritorno a casa, tra cui Romano e suo fratello Ario.
I due fratelli Levantini riuscirono a saltar giù dal treno pochi chilometri prima dell’arrivo a Verona, dopo 56 giorni a patire la fame, il freddo, le bombe, le umiliazioni, i pidocchi, i capelli rasati, la morte dei compagni.
Il nostro pensiero oggi va alla famiglia di Romano e in particolare a Edoardo, nostro caro amico attorno al quale ci stringiamo.
Ciao Romano. La tua vita e il tuo ricordo saranno un faro nei giorni bui che ci aspettano. Mai dimenticare” – conclude il comunicato.