#Ostia Zannola, ‘L’immobilismo del M5S batte la legaità’
Baglio: “Quattro mesi per cambiare tre parole, e la palestra ora aspetta”
Il Faro online – “Sui beni confiscati il M5S predica bene e amministra male. Non capiamo perché siano necessari al Dipartimento Urbanistica più di quattro mesi per cambiare tre parole per un semplice cambio di ‘destinazione di servizi'”. Così la consigliera capitolina del Partito Democratico Valeria Baglio e Giovanni Zannola dell’Assemblea del PD Roma
“Uno stallo – proseguono Baglio e Zannola – che blocca di fatto l’assegnazione della palestra. La legalità per il M5S è una parola vuota, nei fatti su tutto vince l’immobilismo. Il via libera all’uso della palestra era stato dato dal Commissario prefettizio, dal Tribunale e dalla Regione Lazio. L’ultimo tassello spettava al Comune di Roma e la palestra poteva essere inaugurata già dai prossimi giorni”.
“Tutto però si è inspiegabilmente arenato al dipartimento centrale di Roma Capitale. Mentre Roma – conclude la nota congiunta – aspetta l’approvazione del Regolamento della gestione dei beni confiscati, il PD ha presentato una sua proposta, oggi di fronte a tanta incompetenza amministrativa del M5S per il territorio di Ostia non resta che domandarci se il ritardo coincide con qualche strategica inaugurazione programmata in campagna elettorale. Tutto a danno dei cittadini che avrebbero potuto già dai prossimi giorni utilizzare l’impianto sportivo”.