Ostiamare, l’Aprilia espugna l’Anco Marzio, 1 a 0 con gol di Bosi, mister Greco, ‘ Dobbiamo essere più cattivi e sfruttare l’occasione giusta’
In 11 su 9, i biancoviola non riescono a fare propria, la gara casalinga. Tante le azioni create, senza finalizzare. Nervosismo e delusione. Il derby con lo Sff Atletico, prossima sfida
Ostiamare, l’Aprilia espugna l’Anco Marzio, 1 a 0 con gol di Bosi, mister Greco, ‘ Dobbiamo essere più cattivi e sfruttare l’occasione giusta’
Il Faro on line – Non ne ha approfittato, l’Ostiamare di mister Greco. In 11 contro 9, per 80 minuti e più, lunghi e difficili, i gabbiani lidensi non hanno finalizzato a rete, come avrebbero dovuto fare, per conquistare tre preziosi punti.
L’Aprilia ha fermato gli undici biancoviola in casa. Lo ha fatto nello storico fortino di Ostia, dove dal mese di febbraio, quando persero con il Rieti, i ragazzi biancoviola non lasciavano il passo agli avversari. Restano dunque a 15 punti, nel girone G, laziale – sardo, in preparazione del delicato derby con lo Sff Atletico, di mercoledì 1 novembre.
Subito in 10, al primo tempo, gli ospiti. Al 7’, una manata da rosso su Colantoni, invitava Montella a lasciare il campo, prima del dovuto. Era l’Aprilia però a fare la gara. Chiusure e anticipi sull’Ostiamare. I ragazzi di mister Greco tuttavia creavano occasioni e azioni importanti, senza poter finalizzare. In campo, Bellini e D’Astolfo, cuore e anima. Entrambi costruivano assist preziosi davanti, ma sia Roberti prima, che Santucci poi non insaccavano. Una combinazione sulla tre quarti, tra Calveri e Catese non trovava la rete. Il numero 10 mandava di lato. Un cross più tardi, dal fondo, di Colantoni, metteva un assist importante di testa per Calveri, che non prendeva la giusta mira.
Una punizione in seguito dell’Aprilia da parte di Cioè, non si concludeva in rete. Ancora Calveri sciupava un passaggio accattivante di Colantoni. La palla sfilando su rimpallo per D’Astolfo non mirava la rete. Una simulazione in area di Bencivenga non si trasformava in penalty, come sperato dall’Aprilia. Il fallo di La Rosa sul suo avversario, lo metteva a terra, ma l’arbitro segnalava la simulazione di quest’ultimo. Niente rigore per la squadra di mister Venturi. Un grande Bellini in dribbling si liberava e passava palla a D’Astolfo. Passaggio a Roberti, prima di chiudere i primi 45 minuti. Parata di Del Moro e tutti negli spogliatoi.
Tanto il nervosismo in campo e il gioco continuava, nella ripresa. Continuava Colantoni a creare assist preziosi. Santucci prima e Roberti poi, non finalizzavano a rete. Un tiro insidioso del numero 9 lidense trovava i guantoni pronti di Del Moro. Splendida parata anche di Barrago, su colpo di testa di Sassoi. Era più incisiva l’Ostiamare, senza però concludere a rete. Si faceva sentire allora l’Aprilia. Bosi, autore del gol successivo, impensieriva Barrago. Dribbling di fronte al portiere, ma niente rete avversaria. In seguito, Casimirri lanciava un insidioso pallone, ancora verso la porta dei biancoviola. Il portiere dei padroni di casa scongiurava lo svantaggio. Fortunato da fuori area mandava alto e l’Aprilia cresceva. Intanto, l’Ostiamare si faceva vedere davanti con una combinazione importante tra Bellini e Proietti. Quest’ultimo, entrato al posto di Mazzei, mandava fuori. Alto. Ancora il numero 4 lidense appoggiava un assist per Santucci, che in area apriliana non trovava il gol.
Ecco allora che erano gli avversari a trovarlo. Facendosi largo in mezzo ad un mazzo di difensori lidensi, Bosi inquadrava la porta. Barrago in tuffo non poteva fermare la sfera in volo. Curva e insidiosa. Gol per l’Aprilia. 1 a 0. E Anco Marzio freddato. Ci provava Proietti ad agguantare il pareggio, dall’altra parte del campo. Del Moro in tuffo. Nulla. Una grande occasione prima di chiudere i giochi, la trovava l’Ostia. Assist di Colantoni dalla bandierina per Proietti. Passaggio per Bellini che di fronte al portiere avversario non concludeva. Delusione e gioia spezzata in gola. Tanti i cambi poi e pure una seconda espulsione per l’Aprilia.
Fortunato faceva fallo in corsa su un Proietti lanciato verso l’area di Del Moro. Avversari in 10. Ma niente, l’Ostiamare non riusciva a concludere. Minuti concitati, quelli finali. Tante volte, l’arbitro fermava il gioco. Nervosismo e niente gol lidense.
Sesta la posizione in classifica, in un girone G sempre più difficile. Anche lo Sff Atletico ha perso. Lo ha fatto con un sorprendente Cassino, ad un punto più su, rispetto all’Ostiamare. Stanno a 15, i ragazzi di mister Greco. Il 1 novembre, derby importante a Fregene. Entrambe le squadre vogliono vincere.
Le dichiarazioni di mister Alfonso Greco, come riportato dal canale ufficiale youtube dell’Ostiamare. A cura di Riccardo Troiani
“Abbiamo perso paradossalmente un po’ di lucidità, nel momento in cui loro sono rimasti in dieci. Non abbiamo avuto più equilibri. Abbiamo cercato di risolvere la partita, perdendoli. Peccato. Potevamo fare meglio. Siamo stati troppo frettolosi a volte. Fatti tanti cross, senza riuscire mai a chiudere. Cercheremo di vedere, dove abbiamo sbagliato. Potevamo fare meglio. Dobbiamo essere bravi a trovare l’imbucata giusta. Sfruttare l’occasione ed essere più cattivi. Al primo tempo, ci sono stati i presupposti per le occasioni. Si riparte, da dove abbiamo sempre fatto. Con calma e con i piedi per terra. Mercoledì ci aspetta una partita importante. Dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali. Con lo Sff Atletico spero sia una bella partita. Vorrà riscattarsi della sconfitta a Cassino. Da grande squadra che è, avremo le nostre difficoltà”.
Campionato Serie D – Girone G
Tabellino : Ostiamare – Aprilia 0 – 1
Ostiamare: Barrago; Belardelli (45’st Lazzeri), Colantoni, Bellini, Mazzei (9’st Proietti); La Rosa (28’st Attili), Calveri (36’st Ferrari), D’Astolfo, Roberti, Catese, Santucci. A disp. : Quattrotto, Pedone, Odorisio, Pieri, Gaggini. All. : Greco.
Aprilia: Del Moro; Montella, Bencivenga, Maola, Valentini; Sossai, Fortunato, Cioè, Mosciaro (30’pt Zeccolella), Casimirri (25’st Cuscianna), Bosi (32’st Matteo 44’st Varoni). A disp. : Calisse, Pace, De Marchi, Di Palma, Fortuna. All. : Venturi.
Arbitro: Campagnolo di Bassano del Grappa.
Marcatori: 17’st Bosi.
Note: 2′ e 6′ recupero; ammoniti Calveri, Fortunato, Santucci, Casimirri, Bencivenga; al 7’pt espulso Montella per condotta violenta; al 40’st espulso Fortunato per somma di ammonizioni.