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#tavolidelmare, lettera aperta del Comitato Spontaneo Isola Sacra sui vincoli esistenti

31 ottobre 2017 | 15:19
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#tavolidelmare, lettera aperta del Comitato Spontaneo Isola Sacra sui vincoli esistenti

Il presidente Fabrizio Pagliuca ha intercettato la senatrice Anitori e la consigliera regionale Avenali e ha consegnato loro la missiva.

Il Faro on line – Una “lettera aperta”, consegnata a mano durante i lavori dei “Tavoli del Mare”, è quanto elaborato dal presidente del Comitato spontaneo Isola Sacra, Fabrizio Pagliuca. Il tema è quello dei vincoli esondazione, alluvione e Co2, e dunque inerenti il tavolo verde sull’ambiente; Pagliuca ha interessato della questione sia la senatrice Anitori, sia la consigliera regionale Avenali, proprio della Commissione Ambiente.

“A distanza di 18 anni – è scritto nella lettera – nessun passo avanti è stato fatto e nel frattempo che dall’alto delle poltrone si fanno ipotesi, si fanno progetti, si spendono soldi dei contribuenti per la realizzazione di opere che dovrebbero risolvere il rischio di esondazione noi cittadini proprietari di terreni edificabili, vincolati, restiamo in attesa che la situazione si risolva.

Non siamo costruttori o investitori, siamo semplici famiglie. La maggior parte di noi ha ereditato dai propri nonni e poi dai propri padri i terreni un tempo coltivati a carote e fieno per gli animali Tutto per noi è fermo, ma di tanto in tanto qualcuno costruisce, in deroga chissà a che cosa, su terreni accanto ai nostri vincolati, in zone storicamente a rischio idrogeologico tanto quanto le nostre. Parliamo di terreni residenziali, artigianali, commerciali, comparti, parliamo di potenzialità di sopravvivenza e di crescita per un territorio che potrebbe offrire molte possibilità ancora”.

Il presidente del Comitato Spontaneo ha avuto occasione, proprio dirante il Comnvegno, non solo di consegnare la lettera ma di creare un contatto diretto con l’esponente della Commissione ambiente. “La nuova pianificazione del rischio idraulico, individuata dal Decreto 58 – ha detto Pagliuca – circoscrive il rischio massimo su un’area molto vasta del territorio di Isola Sacra, fornendo un criterio di priorità per gli interventi di mitigazione del rischio da eseguire sul sistema di drenaggio dei canali di bonifica di Isola Sacra, in particolare sull’impianto di sollevamento idrovoro. A seguito della perimetrazione del rischio, è indubbio, che ogni ritardo di attuazione espone a rischio di incolumità gran parte della popolazione residente.

Tale intervento, già riconosciuto prioritario nel 2015, dopo il Decreto Segretariale 58/2016 assume un livello di priorità ancora più significativo.
Inoltre, si sottolinea che nonostante tale intervento sia presente nella Tabella C dello stralcio Aree Metropolitane, come per altro descritto nello stesso decreto Aree Metropolitane, questo non è coperto da alcun finanziamento statale e può essere, quindi, ammesso al finanziamento POR FESR 2014-2020, al fine di fornire una prospettiva futura al territorio di Isola Sacra.

L’Amministrazione Comunale ha fatto ricorso al Tribunale delle acque il quale ha avuto uno slittamento come decisione a febbraio 2018 a nostro parere sarebbe stato più ovvio avviare le pratiche di richiesta di finanziamento a Regione e Governo. Ad oggi questo intervento sembra non essere prioritario noi cittadini vi chiediamo perché?”