Elezioni X Municipio, gli ultimi veleni su Ostia durante il voto
Niente giornalisti per Marsella. Picca polemica con Di Pillo.
Il Faro on line – Giornata di voto, e giornata di ultimi veleni per questa campagna elettoale post Commissariamento.
Durante le regolari operazioni di voto “le forze dell’ordine – afferma una nota di Casapound – hanno impedito ai giornalisti di accompagnare Luca Marsella all’interno del seggio, unico caso in questa elezione dove tutti gli altri candidati alla Presidenza del X Municipio sono stati immortalati a fianco dell’urna.
“Ho appena votato e fatto il mio dovere – dichiara Marsella in una nota – A tutti i candidati alla presidenza è stato concesso di essere accompagnati dai giornalisti nel seggio, a me no. Poco importa, il risultato di stasera sarà la risposta migliore ad attacchi ad orologeria e bastoni tra le ruote.”
Intanto Monica Picca replica alla candidata dei 5 stelle su presunte violazioni del silenzio elettorale. “La disposizione in materia di silenzio elettorale – dichiara in una nota il comitato elettorale di Monica Picca, candidato del centrodestra alla presidenza del Municipio X – vieta di effettuare comizi affissioni e propaganda elettorale mentre Monica Picca candidata del centrodestra alla presidenza del Municipio X ha emanato una nota stampa celebrativa delle Forze Armate per la giornata del 4 novembre, auspicando unicamente che la sicurezza e la legalità siano maggiormente presenti in futuro nel territorio del municipio, non violando in alcun modo la normativa citata.
Diversamente, si stigmatizza il comportamento della candidata Di Pillo che ha postato ieri su Facebook, giorno appunto di silenzio elettorale, un video dai toni decisamente propagandistici e su un social divenuto ormai strumento di efficace e diretta comunicazione con gli utenti, e nella fattispecie quindi anche degli elettori. Filmato in cui sono presenti noti esponenti dei 5 Stelle e il sindaco di Roma Raggi che invitano palesemente al voto. Non è forse questo un appello agli elettori?
Per l’ennesima volta Monica Picca è vittima di attacchi strumentali da parte dei 5 Stelle e della candidata Di Pillo, illazioni che puntano a screditare l’immagine della candidata del centrodestra. Pertanto, se vi saranno ulteriori atteggiamenti di questa portata valutiamo il ricorso ad esporre querele nelle sedi appropriate”.