Comune di #Ardea, premi e rimborsi ad Assessori e Dirigenti. I cittadini non ci stanno, ‘siamo sempre e solo noi a fare sacrifici’
L’Osservatorio dei Cittadini di Ardea, si aggiunge alle critiche mosse sui social network nei confronti dell’Assessore Sonia Modica per i rimborsi da lei usufruiti.
Il Faro On line – In questo momento di grande incertezza sul futuro del Comune di Ardea, tra la possibilità di un dissesto imminente, la scarsità e in alcuni casi l’assenza di servizi pubblici, si alza a gran voce la protesta dei cittadini, per mezzo di coordinamenti spontanei, in merito all’operato della Giunta Savarese. I cittadini non ci stanno, sono stanchi di portare il peso della “mala gestio” di Governanti irresponsabili.
Alle critiche mosse dalla cittadinanza, in particolare quelle mosse alla sua persona, Sonia Modica, riguardo anche la possibilità imminente del dissesto, risponde così, in merito ai rimborsi da lei usufruiti nello svolgimento della sua attività istituzionale: “Non è che dichiarare dissesto blocca le attività del Comune. Il rimborso che ho chiesto è dovuto alle attività che quotidianamente svolgo per il Comune di Ardea come assessore. E comunque, è una richiesta legittima in base al Testo unico degli enti locali”.
Questo, però, non è sufficiente a placare le critiche che, giornalmente, leggiamo nei social network e che sono la voce di molti cittadini del territorio.
E’ il caso dell’Osservatorio dei Cittadini di Ardea che in una sua nota critica, fortemente, l’operato del Sindaco Savarese, il quale, mentre lascia intendere che il dissesto sarà inevitabile, suscita alcuni dubbi sulla sua gestione delle spese in questo momento di criticità.
Nello specifico, l’Osservatorio del Cittadino di Ardea, riprendendo anche quanto pubblicato on line sull’albo pretorio del Comune in merito ad atti ufficiali, evidenzia come questi ultimi siano alquanto discutibili e non privi di un’attenta e profonda riflessione.
Così, tra la costituzione di fondi per rimborsi e premi per Assessori e Dirigenti del Comune – Continua l’Osservatorio – l’unica persona che dimostra sensibilità verso i cittadini è l’Assessore Vozza, il quale rinuncia al rimborso spese, pur risiedendo fuori dal Comune di Ardea.
L’Osservatorio, chiude il suo appunto denunciando che “E’ inaccettabile continuare a chiedere sacrifici ai cittadini e poi utilizzare i soldi per rimborsi anacronistici o per premiare dirigenti che sono, come minimo, corresponsabili di una gestione dissennata”.