Premio Sicurezza a Francesco Bonanni, in Campidoglio riceve la medaglia d’oro dalle Polizie Locali Europee
Premio Sicurezza a Francesco Bonanni, in Campidoglio riceve la medaglia d’oro dalle Polizie Locali Europee
Il Faro on line – E’ campione del mondo di salvamento, Francesco. Nei suoi 100 metri manichino con pinne, è il migliore nel globo. E per quattro volte, ha rinnovato il record iridato, in questa specialità. Con orgoglio veste la divisa delle Fiamme Oro, come è anche onorato di far parte del Circolo Canottiere Aniene, di cui è anche socio.
E’ un atleta importante della Polizia di Stato, ma anche un ragazzo semplice, che si vuole migliorare di giorno in giorno. Lo fa anche, grazie all’aiuto dei suoi giovani allievi. E’ Istruttore di nuoto e Assistente bagnanti FinBonanni e il dovere di rispettare i valori dello sport, come della vita, lo chiama quotidianamente a dare il massimo.
Non si deve solo vincere in piscina, però. Anzi. Quello che si è imparato nello sport, serve a volte a portare nella vita, il proprio talento sportivo. Lo ha fatto, Francesco, in una disciplina sportiva che si estende al quotidiano e sulle spiagge italiane. Il salvamento è fondamentale, per proteggere i bagnanti. Sono molteplici i corsi organizzati dalla Federazione Italiana Nuoto in modo da istruire chi poi, può salvare la vita a chi ne ha bisogno.
Lo ha fatto, Francesco. Nel 2014, Olga, una ragazza russa in vacanza a Capo Vaticano in Calabria, ha rischiato di annegare. Nel mare di una spiaggia libera senza bagnino, poteva perdere la vita. Se n’è accorto allora, il campione mondiale di salvamento. Il giorno di Ferragosto, era là Francesco, in ferie. Ha notato questa ragazza in difficoltà e si è tuffato tra le onde, per salvarla. Dopo aver afferrato il salvagente appeso al muro ha fatto il suo dovere. Erano forti le correnti e Olga rischiava di essere trascinata verso la scogliera.
Violente le onde si infrangevano su di lui, ma il senso civico e la responsabilità di salvare una persona hanno preso il sopravvento. Normale tuttavia, questo gesto fatto e portato a termine, con successo. Ragazza salva. Anche l’atletacremisi però ha rischiato la vita. Non ha fatto caso a questo, lo ammette in questo modo: “Me lo hanno fatto notare gli altri quando siamo arrivati sulla spiaggia. Ma io ero sicuro di me, mi sentivo in grado di farlo e l’ho fatto”. Sono queste le parole di Francesco, come indicato nella notizia diffusa sul sito ufficiale delle Fiamme Oro, del 23 agosto 2014.
Ecco cosa fa lo sport. Migliora la società civile e insegna. Grazie alla pratica del suo sport, Francesco ha potuto salvare una donna in difficoltà. Alto l’onore sportivo. Ma anche umano. E soprattutto questo. Ecco allora, che lo scorso 23 novembre, Bonanni ha ricevuto una onorificenza, nella Sala della Protomoteca in Campidoglio. A distanza di tre anni, ha potuto ricordare quell’episodio importante, in cui una persona ha visto salva la sua vita, grazie a lui.
E’ stato premiato dall’Associazione delle Polizie Locali Europee. L’Agente Scelto Bonanni ha avuto in dono una medaglia d’oro e un attestato di benemerenza, che ha ritirato alla presenza del Comandante del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale e di altre Autorità Istituzionali. E’ stato il Premio Sicurezza, ad essere a lui destinato. E’ stato consegnato nelle sue mani. Sono state importanti le parole di elogio spese dal Presidente dell’Associazione, Mauro Cordova. Di fronte al presentatore televisivo Giancarlo Magalli, testimonial e amico da 20 anni, dell’Associazione, Francesco è stato onorato dall’intervento di Cordova che ha sottolineato “l’eroico gesto compiuto da questo angelo soccorritore delle Fiamme Oro, della Polizia di Stato”.
Al momento del ritiro della sua medaglia, il primatista mondiale dei 100 metri manichino con pinna è stato accompagnato dal Coordinatore dei Settori Acquatici delle Fiamme Oro, Roberto Bonanni. Suo padre.