Gran Prix Fie, Pizzo e Santarelli bronzo, Navarria argento nella gara femminile di scherma
Tre le medaglie azzurre, nella spada individuale. Si chiude in bellezza l’anno solare dell’arma non convenzionale. Appuntamento nel 2018, destinazione Tokyo 2020
Gran Prix Fie, Pizzo e Santarelli bronzo, Navarria argento nella gara femminile di scherma
Il Faro on line – Non finisce di stupire la scherma azzurra. Questo week end, sono stati gli spadisti tricolori a portare medaglie in bacheca.
Sulle pedane di Doha, dove si è svolto Il Gran Prix Fie di spada, di fronte all’ambasciatore italiano in Qatar, Pasquale Salzano, sono stati protagonisti gli azzurri. Paolo Pizzo, insieme ad Andrea Santarelli, ha messo al collo il bronzo, mentre nella classe femminile, Mara Navarria è salita sul secondo gradino del podio.
Un bottino di tre medaglie allora, nell’arma non convenzionale, che va ad aumentare ulteriormente i metalli vinti della Nazionale azzurra in questa stagione, che guarda sempre di più, verso Tokyo 2020. Si conclude in modo ottimo, l’anno solare di questa specialità.
Nella gara maschile, sia Pizzo che Santarelli sono stati superati in semifinale dagli atleti della Corea del Sud. Rispettivamente da Park Sangyoung e Jinsun Jung. Non ha vietato la gioia del podio però ad entrambi, questo ostacolo asiatico. Il campione mondiale di spada individuale di Lipsia ha superato il polacco Karol Kostka per 15 a 12, in esordio di competizione. Ha poi proseguito a mietere vittorie, con lo svizzero Bruce Brunold per 15 a 10 e con il giapponese Kazuyasu Minobe, con il punteggio a favore di 15 a 11. Con il campione olimpico Park Sangyoung, poi vincitore finale, si è purtroppo fermato nella rincorsa verso l’oro. La medaglia di bronzo è arrivata grazie alla vittoria conquistata nei quarti, sull’ucraino Bogdan Nikishin.
Stesso cammino di risultati, anche per Santarelli. Dopo aver ottenuto la vittoria sullo svizzero Benjamin Steffen per 15 a 11, è proseguito il suo cammino fortunato con il russo Vadim Anokhin, che ha abbondantemente superato con il punteggio di 15 a 9. Ha poi conquistato un altro passo importanti verso la gara dei quarti, grazie al successo sul francese Ronan Gustin, che ha superato per 15 a 14. E’ stato poi l’ucraino Volodymyr Stankevych, l’ultimo avversario incontrato a Doha e vinto con il punteggio finale di 15 a 13. Grazie a questo risultato, Andrea è potuto salire sul terzo gradino del podio, riscattando l’opaca prestazione offerta a Legnano, in Coppa del Mondo.
L’argentomediorientale è arrivato dalla classe femminile. Mara Navarria è salita sul secondo gradino, dopo essersi qualificata per la finale e averla affrontata con impegno e carattere. Sfiora il bis stagionale e continua il suo feeling con le pedane qatariote.
E’ stata la rumena Ana Popescu a frenare l’azzurra verso il sogno dorato. La vicecampionessa olimpica di Pechino 2008 aveva fermato anche Rossella Fiamingo per 15 a 7. In finale con la Navarria, il risultato a favore è stato quello di 10 a 6.
L’atleta friuliana ha superato agilmente la fase a gironi, in cui aveva positivamente esordito con la kazaka Assel Alibekova, vincendo per 15 a 10. La strada verso il podio l’aveva vista superare anche la spagnola Dora Kiskapusi per 15 a 11, la giapponese Ayaka Shimookawa per 15 a 8 e ai quarti, l’ucraina Olena Kryvytska col punteggio di 15 a 11.
Si chiude con la gioia del podio, tuttavia, la stagione italiana della spada. E il 2018 vedrà ancora gli azzurri incrociare l’armanon convenzionale per conquistare il sogno olimpico.
Foto : Augusto Bizzi