Pomezia, studentessa ferita al liceo Picasso, monta la protesta

Pomezia – “Questa mattina i nostri militanti, insieme agli studenti del liceo Pablo Picasso, sono rimasti fuori scuola per svolgere un’assemblea straordinaria volta a discutere del grave accaduto di ieri mattina”. Scrive in una nota Blocco Studentesco.

” ‘Il soffitto crolla, nessuno nè ha colpa?‘ con questo striscione – prosegue l’Associazione – i ragazzi hanno voluto provocare questa gestione che ha aspettato il ferito per svolgere i necessari controlli, che comunque sono avvenuti solamente in uno dei quattro piani dell’istituto.

Terminata l’assemblea gli studenti si sono diretti verso le sedi comunali e conseguentemente sono stati ricevuti dal vicesindaco Elisabetta Serra che ha accettato di fare da tramite per richiedere un controllo approfondito su tutta la struttura scolastica che presenta evidenti segni di degrado”.

La protesta di Blocco Studentesto

“Ieri pomeriggio – continua Blocco Studentesco – il preside ha comunicato che la scuola rimarrà chiusa fino a lunedì per permettere un rapido ripristino del solaio crollato. Il Blocco Studentesco da diversi anni ha proposto l’introduzione di commissioni edilizie interne ad ogni istituto formate da studenti, docenti e genitori eletti annualmente, e che possano interagire direttamente con la regione, che si dovrà prendere carico di provvedere alle problematiche del singolo istituto.

Quello di oggi – conclude l’Associazione – è solamente l’inizio di una protesta che terminerà solamente con l’intervento degli organi competenti che devono garantire la sicurezza di tutti gli studenti. Si conferma quindi la grave situazione delle strutture scolastiche italiane, che rispecchiano perfettamente la nostra classe politica”.

(Il Faro on line)