Sperlonga cambia ‘Nel bilancio della giunta dimenticati giovani, disabili e agricoltori’

Sperlonga – “La giunta Cusani, ancora una volta senza la presenza dello stesso Cusani, ha approvato il bilancio di previsione per il triennio 2018-2020 e ancora una volta non ci sono buone notizie per disabili, disoccupati, giovani e universitari. Per loro, infatti, nel prossimo triennio non è previsto un solo euro di spesa.

Come lo scorso anno- affermano, in una nota, i membri di “Sperlonga cambia”, sono tante le categorie dimenticate dagli assessori del sindaco Cusani. Malgrado le promesse della campagna elettorale, la maggioranza consiliare conferma non solo il proprio disinteresse verso una parte consistente della nostra comunità, che invece avrebbe bisogno di serie e mirate politiche di sostegno, ma anche la propria inadeguatezza a governare il paese.

Oltre all’indifferenza nei confronti della situazione di disabili e disoccupati, il bilancio di previsione fotografa l’incapacità della giunta Cusani a dare risposte concrete alle varie categorie produttive di Sperlonga.

Un esempio su tutti è quello relativo all’agricoltura. A fronte di un impegno di spesa per il 2018 di 200.000 euro per il settore turistico, vengono stanziati 1.000 euro per il settore agricolo. In questo caso-prosegue la nota- due sono le considerazioni da fare. La prima, considerato che sono stati confermati i numeri dello scorso anno e vista la disorganizzazione dei servizi e la carenza dell’offerta turistica nel 2017, viene da chiedersi come siano stati spesi i soldi pubblici. E ancora, malgrado le polemiche delle scorso anno, la maggioranza si ostina a ignorare le istanze provenienti dal settore agricolo, mortificando le eccellenze dei produttori locali e prevedendo per il 2018 risorse per sole 1000 euro.

Sosteniamo da tempo, e ne abbiamo avuta dimostrazione anche di recente, che la principale responsabilità di questa Giunta e di questa maggioranza sia la mancanza di rispetto verso i cittadini di Sperlonga.

Daremo battaglia– conclude la nota- in commissione e in Consiglio per modificare un bilancio che non offre alcuna prospettiva di sviluppo economico e sociale al nostro paese.”

(Il Faro on line)