Luca Pancalli, ‘Storico anno di successi, il movimento italiano paralimpico sempre più in crescita’
Paralimpiadi entusiasmanti e il nuovo Centro di Preparazione Paralimpica a Roma. Due chicche dell’anno 2017. E il 2018 ? Vincente, ancora di più..
Luca Pancalli, ‘Storico anno di successi, il movimento italiano paralimpico sempre più in crescita’
Il Faro on line – E’ un periodo di auguri e di bilanci. Lo sport italiano ha conquistato tanti bellissimi successi. E a contribuire al loro arricchimento, protagonisti ormai assoldati e indispensabili, sempre loro. Gli atleti paralimpici.
Arriva allora, il messaggio del presidente Luca Pancalli. Da Rio 2016, fino ai Mondiali di paraciclismo, il massimo esponente del movimento paralimpico italiano sottolinea soddisfazione e medaglie. Ci tiene a fare i suoi auguri agli atleti e ai tecnici, nonché complimentarsi anche con tutti i suoi collaboratori.
A pochi giorni dalla fine dell’anno, il Comitato Italiano Paralimpico può vantare la trasformazione istituzionale. E’ diventato Ente Pubblico e può avere a disposizione un nuovo Centro di Preparazione Paralimpica. Alle Tre Fontane di Roma, si potrà aumentare e mantenere crescita e standard di risultati dei campioni e delle campionesse, che in ogni competizione, non smettono di emozionare e vincere.
E poi l’integrazione, il benessere divulgato e il welfare sempre più contagioso nella società, grazie ai valori espressi. Di seguito dunque, il messaggio di Luca Pancalli, come riportato dal sito ufficiale del Cip :
“E’ stato un anno intenso ed entusiasmante pieno di successi e novità importanti per il movimento paralimpico. Non era scontato. Le Paralimpiadi di Rio, nel 2016, avevano segnato un punto altissimo nella nostra storia. Invece è stato un anno straordinario con tante vittorie prestigiose ottenute a livello internazionale: penso, solo per citarne alcune, ai Mondiali di paraciclismo, ai Deaflympics, agli arcieri azzurri, alla nazionale di basket in carrozzina, ai mondiali di nuoto e di atletica, nonché agli azzurri della scherma.
Senza dimenticare gli intelletivo-relazionali, con risultati di eccellenza come quelli dei ragazzi del calcio a 5 e quelli del basket per persone con sindrome di Down. Successi che testimoniano la crescita di un movimento e il grande lavoro svolto da preparatori, tecnici, associazioni, federazioni, dalle unità spinali e dalle scuole. Ma i complimenti più grandi vanno agli atleti che sono riusciti a contagiare positivamente un intero Paese e a rompere il muro dell’indifferenza.
E’ stato un anno storico anche per due traguardi istituzionali importantissimi: la trasformazione del Comitato Italiano Paralimpico in Ente Pubblico e l’apertura del Centro di Preparazione Paralimpica a Roma. Grazie a queste due novità la famiglia paralimpica acquisisce maggiore autonomia e più strumenti per realizzare il proprio obiettivo che, lo ricordiamo sempre, è quello di promuovere lo sport per tutte le persone con disabilità come strumento di welfare, di integrazione e di benessere.
Colgo dunque questa occasione per farvi i migliori auguri di Buone Feste con l’auspico che il prossimo anno possa portarvi felicità e serenità. Grazie, tutto questo è stato possibile grazie ad ognuno di voi”.