Ostia, burrasca in atto: sopralluogo per l’erosione sulle spiagge di levante

Ostia – La burrasca in atto nel Tirreno centrale sta provocando nuove ferite lungo la costa romana. Altre cabine sono crollate nello stabilimento “La Nuova Pineta” dove si è recata questa mattina una delegazione di tecnici della Regione Lazio, del Comune di Roma e della Capitaneria di Porto per verificare il grado di erosione in atto. C’è il rischio che l’acqua arrivi fino sulla strada minacciando la stabilità del lungomare.

Da martedì 16 è in atto una nuova burrasca con il mare forza 8 come indica il Meteomar dell’Aeronautica Militare. Peraltro le stesse previsioni, valide fine alle 6 del mattino di giovedì 18, indicano il permanere delle attuali condizioni con il mare molto agitato, forza 8.

Il risultato è evidente nelle immagini proposte da Alberto Sugaroni in questo articolo. Una folta delegazione di amministratori e di tecnici, composta da una quindicina di persone, intorno alle 10,30 ha raggiunto lo stabilimento balneare “La Nuova Pineta” per rendersi conto de visu della potente erosione costiera in atto. I manufatti della cucina sono crollati e le onde stanno risucchiando in acqua altre cabine. Danni che si aggiungono a quelli riportati nei giorni precedenti. “Ho chiesto alle amministrazioni di assumersi il compito di garantire la sorveglianza dei luoghi per impedire che, nonostante gli avvisi che abbiamo posizionato, qualcuno si avventuri tra le macerie e si possa far male” sottolinea il concessionario, Franco Petrini.

Tra gli effetti della burrasca, che è accompagnata da venti forza 6 a 60 km/h di velocità, c’è anche il trascinamento di grossi quantitativi di sabbia dalle spiagge. In piazzale Magellano, in lungomare Vespucci e su lungomare Duca degli Abruzzi la sabbia è sulla sede stradale e rappresenta un concreto pericolo per la circolazione veicolare.