Ostia, cassonetti a fuoco: torna la paura per i piromani
Solo l’intervento dei vigili del fuoco ha impedito che le fiamme appiccate ai cassonetti si propagassero alle auto in sosta
Ostia – Bruciano i cassonetti e torna a diffondersi la paura dei piromani. Ad essere incendiati sono stati i contenitori di via Aristide Carabelli e di via Isole del Capoverde in tre punti diversi: solo il tempestivo arrivo dei vigili del fuoco ha impedito che le fiamme, alimentate dal forte vento, si propagassero alle auto in sosta.
L’allarme è scattato intorno alle tre di notte. Il primo episodio ha riguardato la doppia fila di cassonetti che si trova in via delle Isole del Capoverde, all’altezza del civico 200 e una ventina di metri prima, quindi nella corsia di marcia verso Ostia Ponente. Ad essere incendiati sono stati in entrambi i casi i contenitori della carta ma, essendo di plastica, ben presto le lingue di fuoco si sono estese alle contigue campane per la raccolta del vetro ed ai cassonetti per la differenziata delle plastiche. I vigili del fuoco, giunti sul posto, hanno scongiurato ulteriori danni ma sono stati costretti a correre subito dopo a poche centinaia di metri di distanza, esattamente in via Aristide Carabelli angolo via Costanzo Casana.
Anche qui ignoti avevano innescato un incendio nel cassonetto della carta e del cartone. Danneggiato il vicino contenitore per le plastiche.
Era dalla notte del 10 gennaio che i piromani non si facevano vivi a Ostia: in quel caso ignoti diedero alle fiamme tre auto in sosta in piazza Enrico Millo. Cassonetti, invece, nelle ultime circostanze sono entrate nel mirino la notte di San Silvestro in corso Duca di Genova all’altezza del civico 26 e, a cavallo tra il 23 dicembre e Santo Stefano, in sei altre occasioni con la distruzione di una ventina di cassonetti: lungomare Duca degli Abruzzi, via delle Triremi, due in via delle Repubbliche Marinare, poi in via delle Zattere e in via Francesco Donati a Dragona.