Ostia Ponente, voragini in via Zotti e via Casana: “Operai spariti dopo le elezioni”
Residenti e commercianti della zona di via Zotti-via Casana infuriati per il blocco dei cantieri tappa-voragini: “Passate le elezioni, la sindaca si è dimenticata di noi”
Ostia – Che fine hanno fatto gli operai tappa-voragini tanto attivi e solerti prima delle elezioni del X Municipio? Se lo chiedono residenti e commercianti infuriati per quella che ritengono una presa in giro: da novembre non si è visto più nessuno lavorare per rimettere in sesto le strade che restano chiuse al transito.
Era intervenuta la sindaca Virginia Raggi in persona, con due sopralluoghi, alla fine di agosto e nel mese di ottobre, per sottolineare l’apertura dei tanto attesi cantieri in via Antonio Zotti ed in via Costanzo Casana dove l’asfalto è sprofondato e da anni la circolazione è chiusa al traffico. Quell’intervento ha messo in sicurezza solo il tratto di via Zotti tra piazza Baroni e via Casana, e la stessa corsia di via Casana nel senso di marcia verso via Forgiarini. Dopo quel lavoro, però, gli operai sono spariti. Guarda caso in coincidenza con le elezioni del X Municipio che hanno visto trionfare il M5S e la candidata presidente, Giuliana Di Pillo.
“Ci sentiamo presi in giro– contesta una donna che abita nelle palazzine comunali di via Zotti – La sindaca ha promesso solennemente di risolvere il problema che si trascina da anni ma poi, dopo le elezioni amministrative, sono spariti tutti”. “Intanto noi non lavoriamo – segnala un commerciante che ha il negozio affacciato su via Casana – Questo tratto di strada è chiusa alla circolazione e ciò penalizza la nostra attività. Se continua così non arriviamo all’estate e siamo costretti a chiudere”. Peraltro all’incrocio con via Zambrini c’è anche un problema di sicurezza visto che il passare del tempo ed il vento forte dei giorni scorsi hanno praticamente strappato la recinzione in plastica arancione che dovrebbe segnalare il pericolo agli automobilisti.
Sull’intera vicenda, inoltre, c’è un fascicolo aperto presso la Procura della Repubblica di Roma con un rapporto consegnato dal Gruppo Ostia dei Carabinieri.
I “cantieri fantasma” di via Zotti e l’assenza di interventi dopo le elezioni domani, venerdì 19 gennaio, saranno l’ossatura di uno dei punti all’ordine del giorno proposti dall’opposizione al Consiglio del X Municipio (dalle ore 9,00 in piazza della Stazione Vecchia, 26). “Troviamo vergognoso che sulla vicenda sia caduto un velo di silenzio – dichiara Monica Picca di Fratelli d’Italia, firmataria della mozione – Con i grillini arrivano nel Municipio X anche i cantieri fantasma, come nel caso di via Zambrini e via Zotti dove ad oggi non c’è nemmeno l’ombra di un operaio nonostante si tratti di interventi importanti di messa in sicurezza delle strade e di ripristino della fognatura. Lavori attualmente fermi e di cui la presidente Di Pillo non sembra essere interessata, mentre Fratelli d’Italia oltre a denunciare l’abbandono del territorio ha già raccolto numerose firme dei cittadini. Auspichiamo che la mozione da noi presentata in Aula venga accolta dalla maggioranza intenta più a fare melina che ad accogliere le proposte costruttive di Fdi”. Nella mozione si impegna il presidente del X Municipio “a sollecitare Acea per la ripresa immediata dei lavori dando comunicazione della durata degli stessi e il relativo importo dei lavori per il ripristino dell’intero tratto fognario compromesso dalle voragini”.
“Da sempre siamo al fianco dei residenti – sottolinea Luca Marsella, consigliere di CasaPound – Sono stato denunciato per aver bloccato il traffico in una delle tante proteste ed oggi trovo vergognoso che ancora non siano state riparate le voragini. La Raggi è venuta qui a fare promesse in campagna elettorale, hanno fatto partire lavori prima delle elezioni che oggi sono fermi. Siamo stanchi e siamo pronti a nuove mobilitazioni”.