Maestre precarie di Fiumicino, interviene la Cisl ‘Stabilizziamole’
La Cisl Fp di Roma Capitale scrive al sindaco Montino per la stabilizzazione diretta delle insegnati e delle educatrici del Comune.
Fiumicino – “Abbiamo inviato una nota formale con un parere legale del nostro ufficio legale, con cui la Cisl Fp Roma Capitale e Rieti chiede al sindaco Montino la stabilizzazione diretta, quindi senza ulteriori selezioni, delle insegnanti e delle educatrici del Comune di Fiumicino” è quanto dichiara in una nota Giancarlo Cosentino della Cisl Fp di Roma Capitale e Rieti sulle possibilità di stabilizzazione diretta del personale educativo scolastico del Comune di Fiumicino, che questa estate aveva già manifestato il proprio dissenso sulle procedure concorsuali attivate dall’amministrazione.
“Infatti grazie alla recente Circolare della Ministra della Funzione Pubblica Madia pubblicata alla fine dello scorso mese di novembre, nella quale sono stati enunciati gli indirizzi operati per l’applicazione della sua riforma della pubblica amministrazione entrata in vigore nel mese di giugno 2017, abbiamo chiesto al nostro ufficio legale di elaborare un parere per verificare se le insegnanti e le educatrici del Comune di Fiumicino attualmente in servizio da anni ed in alcuni casi da decenni come precarie, potessero, grazie alle precedenti selezioni pubbliche svolte nel corso degli anni a titoli, effettuare la stabilizzazione diretta senza espletare ulteriori procedure concorsuali.
Il nostro legale ha dato parere positivo ed immediatamente abbiamo redatto la nota già inviata al sindaco Montino, nella quale chiediamo il suo autorevole intervento affinché venga data la giusta valorizzazione di questo personale che lavora da molti anni con una situazione di eterna precarietà nel Comune e che per la prima volta vede la possibilità di essere stabilizzato senza essere sottoposto ad ulteriori prove concorsuali avendone già svolte molte nel corso degli anni.
Crediamo che questo sia il giusto riconoscimento dopo anni di sacrifici e che ripercorre i principi ispiratori della riforma Madia per il completo superamento del precariato all’interno delle pubbliche amministrazioni e soprattutto in un settore molto delicato come quello educativo/scolastico.
Ora che grazie alla circolare della Funzione Pubblica da poco pubblicata, riteniamo ci siano tutti gli strumenti giuridici per revocare in autotutela i due bandi pubblicati nel mese di maggio da parte dell’amministrazione, anche grazie alla copiosa giurisprudenza in materia, per i quali ancora addirittura non sono state espletate le prove concorsuali, e procedere alla stabilizzazione diretta del personale educativo/scolastico che risulta in gravissima carenza di personale anche per quanto riguarda le sostituzioni, dato che le graduatorie in essere non riescono nemmeno a sopperire alle necessità.
Abbiamo appreso dagli organi di stampa anche della volontà dell’amministrazione di aprire ulteriori plessi scolastici per offrire giustamente un’offerta formativa più vicina alle necessità dei cittadini ed al vasto territorio comunale, ma altresì risulta necessario dare immediatamente valore al lavoro di questo personale e procedere immediatamente alla stabilizzazione diretta, nonché assicurare il giusto numero di insegnanti ed educatrici per garantire la sicurezza dei piccoli utenti.
Inoltre, tale soluzione garantirebbe un risparmio dei costi per l’espletamento dei due concorsi con un riflesso positivo sulla collettività.
Per questo motivo abbiamo chiesto nella nota inviata una riunione specifica sul settore per instaurare un tavolo permanente sulle problematiche del settore educativo scolastico, la revoca dei due bandi pubblicati nel mese di maggio scorso e l’attivazione delle procedure per la stabilizzazione diretta, in caso contrario attiveremo tutte le iniziative sindacali e legali a tutela dei diritti e delle giuste aspettative del personale” – conclude Cosentino.
(Il Faro on line)