Roma-Lido, si bloccano due treni: i passeggeri si rifiutano di scendere
L’episodio successo alla stazione di Vitinia. I macchinisti della Roma-Lido per sgomberare i passeggeri dai vagoni minacciano di chiamare i carabinieri
Vitinia – Rabbia tra i passeggeri della Roma-Lido che stamattina, all’ennesimo guasto di due dei treni in servizio, hanno occupato per 20 minuti un convoglio rifiutandosi di scendere e lo hanno fatto solo quando i macchinisti hanno minacciato di chiamare i carabinieri per sgomberarli.
E’ successo a Vitinia alle 7,52 su una delle corse cariche di pendolari diretti verso Roma. Dopo che uno dei treni passati precedentemente è stato sospeso dal servizio per un guasto, il Caf 300 giunto in stazione si è bloccato. A quel punto i passeggeri, stanchi del disservizio e infuriati per aver già atteso a lungo il passaggio del primo convoglio utile per raggiungere il posto di lavoro, per oltre 20 minuti si sono rifiutati di rispettare l’ordine dei macchinisti di scendere e aspettare un altro convoglio. Il personale dell’Atac, per ottenere lo sgombero, ha minacciato l’intervento dei carabinieri e solo a quel punto sono riusciti a liberare il convoglio e raggiungere il deposito per la riparazione del caso.
In molti hanno deciso, a quel punto di inviare la seguente nota di denuncia ai vertici dell’Atac e alle amministrazioni regionali e comunali competenti per la gestione della linea ferroviaria Roma-Lido. “Ennesimo viaggio della speranza, oggi, sulla #Romalido. Caf 300 delle 7.52 di Acilia fa evacuare i passeggeri per guasto porta a Vitinia provocando un fermo di oltre 20 minuti. Passeggeri imbufaliti si rifiutano di scendere. I macchinisti minacciano di chiamare i carabinieri. ripreso il servizio con forti disagi per i passeggeri dopo neanche una settimana dai precedenti disservizi”.
Aggiunge Marina: “Il treno delle 10 da Lido Centro aveva le porte rotte. …50 minuti per arrivare a Porta San Paolo”. E alle 17.05 ancora un guasto con sgombero del treno a Magliana verso Ostia con i passeggeri fatti poi risalire.
L’ennesimo guasto, dopo aver vissuto pochi giorni fa una settimana di passione, evidentemente ha fatto saltare i nervi a molti pendolari.
“Sulla Roma Lido i viaggi sono sempre più infernali, con ripetuti guasti e pendolari esasperati per una condizione che sembra solo peggiorare – commenta Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio – Sono anni che tentiamo di allertare sulle pessime condizioni della tratta ma la situazione continua ad aggravarsi, un servizio indegno, tutto dentro il comune di Roma e che dovrebbe servire gli abitanti dei quartieri sull’asse Roma-Ostia così come i turisti in visita ad Ostia Antica; ma i romani sfiduciati preferiscono affrontare il traffico sulle proprie auto private a discapito dell’ambiente”. Dagli ultimi dati del dossier Pendolaria di Legambiente emerge infatti un abbandono della linea che passa in un solo anno da 80.000 viaggiatori al giorno a 55.000 perdendo oltre il 30% di persone. “A fronte del crollo numerico di viaggiatori non c’è alcun miglioramento del servizio, eppure la Roma Lido dovrebbe e potrebbe essere una metropolitana vera, vista la dimensione dei quartieri che attraversa e l’importanza strategica delle connessioni con la stazione Ostiense e la MetroB. Invece, di oltre 20 convogli a disposizione, ce ne sono in servizio meno di 10 con più della metà rotti, il tracciato elettrico vecchio è in guasto continuo e le persone non ce la fanno più, la gestione comunale in mano ad Atac è vergognosa“.