Treno Pioltello, rischio denuncia per gli operai sorpresi a varcare i sigilli

Quattro operai a rischio denuncia per violazione di sigilli dopo essere entrati nell’area dell’incidente del treno di Pioltello (linea Cremona-Milano) posta sotto sequestro dalla magistratura. Gli uomini sono stati portati in questura per essere identificati.

Rete Ferroviaria Italiana fa sapere attraverso un comunicato che si tratta di un gesto non deliberato, in quanto i confini dell’area in questione non erano visibilmente segnalati con recinzioni.

Il mistero della tavoletta di legno sulla rotaia

Contemporaneamente a questo caso, un altro dettaglio inquietante è saltato fuori ieri, quando in seguito al terribile incidente è stato rinvenuto un oggetto posizionato al di sotto della rotaia, nel punto esatto in cui il deragliamento è avvenuto. Si tratta di una tavoletta di legno, il cui utilizzo non è previsto in nessuna normativa di RFI. Potrebbe essere stata messa in quel punto come soluzione di emergenza, per evitare che un giunto sbattesse al passaggio del treno.

A tal proposito, Rete Ferroviaria Italiana si limita a precisare che ci sono già delle indagini in corso e che “saranno gli inquirenti a determinare dinamica e cause del deragliamento”. C’è ancora da stabilire una possibile relazione di causa o effetto riguardo al punto di rottura che ha causato lo stacco di un pezzo del binario grosso 23 centimetri e che, successivamente, come si nota da un video, ha lasciato una scia di scintille nel momento in cui uno dei tre vagoni era ormai fuori dai binari.

L’unica speranza adesso, sequestrata la scatola nera, è quella di scovare nuovi dettagli per fornire ulteriori indizi sulla vicenda. (Fonte ANSA-Rai News)