Europei di karate, incontro della delegazione azzurra con il Console italiano
Un omaggio agli azzurri, per le 8 medaglie. Lodigiani ha parlato della realtà sportiva di Sochi e gli investimenti che la Russia sta facendo nel settore. Presenti i karateka azzurri e gli allenatori della Nazionale
Europei di karate, incontro della delegazione azzurra con il Console italiano
Il Faro on line – Una serata speciale, dopo i grandi successi ottenuti sul tatami. E’ stato questo, il prosieguo di una esaltante giornata trascorsa in gara, per gli azzurrini impegnati questo week end, agli Europei giovanili di karate, a Sochi.
Il trionfo delle 8 medaglie conquistate nella prima giornata di ieri (4 ori, due argenti e due bronzi) è stato festeggiato insieme a S.E. Pierpaolo Lodigiani, Console italiano, giunto da Mosca. Non solo tutti gli atleti tricolori presenti al prestigioso evento, ma anche la delegazione dirigenziale della Fijlkam e lo staff tecnico.
Il Console ha voluto omaggiare con i suoi complimenti, i karateka tricolori che hanno partecipato all’incontro con le loro medaglie al collo. La delegazione italiana è stata guidata da Davide Benetello, membro del consiglio karate della Fijlkam, presidente della Commissione Atleti della Wkf, membro della Commissione Tokyo 2020 e delle Regole per il Kumite e componente del Comitato direttivo per la Carta del Cio, dei Diritti e delle Responsabilità degli Atleti. Con lui presenti Luca Valdesi, Membro della Commissione Tecnica EKF, Daniele Capuana, Responsabile delle relazioni con le Ambasciate e Consolati per la Fijlkam e Cinzia Colaiacomo, presidente della Cnag.
Il console italiano, come riportato dal comunicato diffuso dalla Fijlkam, si è congratulato con i tecnici della Lucio Maurino, Massimo Portoghese, Andrea Torre, Daniela Berrettoni, Jody Ciotti, Tiziana Costa, Giorgio Rainoldi, Claudio Guazzaroni, Cristian Verrecchia, Salvatore Loria e Roberta Sodero e con gli atleti azzurri, per gli ottimi risultati.
Una festa tutta italiana. Il Console ha anche ricevuto una bellissima maglia della Nazionale italiana, consegnata da Benetello e Capuana: “Il karate è stato il primo sport che ho fatto nella mia vita e che mi hanno fatto praticare, i miei genitori – ha detto Lodigiani, accogliendo la delegazione azzurra – benvenuti a Sochi. Lo sport è uno dei punti cardini dello sviluppo sociale. Sono previsti eventi di livello internazionale. Esiste un grande investimento su di esso – ha proseguito e continuando ha sottolineato – abbiamo in Russia tantissimi allenatori italiani, come il coach della Nazionale di scherma, Stefano Cerioni, il mister dello Zenit San Pietroburgo, Roberto Mancini ed anche l’allenatore della Nazionale di judo, Ezio Gamba. Inoltre, abbiamo molti allenatori a livello locale”.
Il Campionato Europeo è in svolgimento e fino a domani, gli azzurri saliranno sui tatami dell’IcebergPalace di Sochi, per conquistare tante altre medaglie continentali. Intanto brillano le 8 vinte ieri.
Foto (si ringrazia Daniele Capuana, per la gentile concessione)