Staffetta da favola che punta al record del mondo master, Bova, Rosolino, Magnini e Brembilla
Ha trovato i suoi compagni di staffetta, l’attore romano. Sfida affascinante raccolta dai campioni olimpici di Atene 2004
Il Faro on line – La sfida è arrivata in diretta televisiva. Nella puntata di Che Fuori Tempo che Fa, trasmissione di Fabio Fazio su Rai Uno, dello scorso 5 febbraio, Raoul Bova ha espresso il desiderio di conquistare il record del mondo master, in staffetta. La distanza da percorrere nel più breve tempo possibile è quella dei 200 metri e nella categoria 160-199.
Attualmente, il primato iridato è detenuto, dai danesi della Sigma Swim in vasca corta 7’52”68 del 2016 e dagli svizzeri dell’Aquatic Masters, con 8’15”08 del 2015.
Un sogno di suo papà. Un traguardo che l’attore romano vorrebbe dedicare al genitore che l’ha visto nuotare in piscina e smettere troppo presto. Raoul è stato un campione di nuoto e innamorato di questo sport. Ha detto basta in Sicilia negli anni ‘90, in una gara in cui avrebbe potuto strappare il pass per gli Europei di quell’anno.
Poi è diventato attore. Uno dei più bravi, talentuosi e affascinanti, non solo nel panorama italiano, ma anche internazionale. Tutti stupiti in trasmissione, all’annuncio incredibile di Bova. E accanto a lui, il campione mondiale di nuoto dei 100 metri stile, Filippo Magnini, anch’esso ospite, appena rimesso a posto la cuffietta, è stato chiamato in causa.
Una spalla fondamentale per Raoul, Filippo. In staffetta stile libero. Uno di quei grandi atleti che potrebbero raggiungere questo traguardo. Ha accettato Filippo. E l’accordo indistruttibile è stato sancito di fronte a milioni di italiani, con un forte e caloroso abbraccio tra i due. Ma chi insieme a loro ? La notizia sta girando sul web. E sembra essere ufficiale.
Saranno Massimiliano Rosolino ed Emanuele Brembilla ad imbracciare sfida e onde in piscina, insieme con Raoul e Filippo, secondo swim4lifemagazine.it. Un quartetto delle meraviglie. Una 4 x 200stile da favola, che punta al record del mondo master e che vinse alle Olimpiadi di Atene, la medaglia di bronzo.
Affascinante questa sfida, che certamente richiamerà l’attenzione e l’entusiasmo degli appassionati di nuoto.
Dunque, il sogno c’è. E gli atleti pure. Adesso, manca il record. Già si sta allenando Bova, lo ha detto da Fazio e adesso anche i suoi compagni di squadra dovranno farlo e conquistare un primato, che potrebbe ancora una volta cambiare la storia del nuotoitaliano.
Una bellissima storia. Da film.