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Bullismo e cyberbullismo a scuola: liceo Democrito, parla Davis

23 febbraio 2018 | 16:50
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Convegno per la prevenzione di bullismo e cyberbullismo con la testimonianza di un ragazzo condannato e guarito

Casal Palocco – Davis è stato un bullo. Vittima di bullismo da giovanissimo, è diventato lui stesso un bullo. Ha scontato il suo debito con la giustizia e adesso testimonia ai giovani l’importanza del rispetto, della solidarietà, della lotta ai prepotenti, al cyberbullismo, alla droga.

E’ stato uno dei momenti più toccanti quello della testimonianza che Davis, 18 anni, ha portato stamattina al convegno tenutosi presso il liceo scientifico “Democrito” di Casal Palocco per la prevenzione e la sensibilizzazione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo nelle scuole. L’iniziativa è frutto della sinergia tra Ministero dell’Istruzione e dell’Università con il Ministero di Giustizia e le scuole e, insieme con Davis, ha visto protagonisti a Casal Palocco, la dirigente dell’istituto Angela Gadaleta, l’assistente sociale specializzata in Giustizia minorile Cecilia Daniele, dirigenti dell’Ufficio scolastico regionale e associazioni del territorio. In particolare la onlus “Equitazione per tutti” di Fiumicino che cerca di sensibilizzare i ragazzi sulle attività di volontariato che ha un protocollo di intesa con il Ministero di giustizia.

Davis, 18 anni ma preso in carico dalla Giustizia ben quattro anni fa per diversi reati di cui uno molto serio di bullismo, ha avuto una condanna a 1 anno 6 mesi e ben 6 messe alla prova. Ha passato tanto tempo in una comunità terapeutica ed oggi è un ragazzo splendido con risorse e valori positivi. Non è facile che un giovane si mostri in pubblico e racconti la sua storia. Lui lo fa con semplicità ed emozione e i ragazzi lo amano. Parla di droghe, di prepotenze e parla di riscatto. (intervista video, montaggio Elisa Palchetti).

La dottoressa Cecilia Daniele ha affrontato i temi legati alla giustizia minorile, alle misure cautelari, al centro di prima accoglienza, I.P.M.(carcere minorile) per poi parlare molto della Messa Alla Prova che è un beneficio che in Italia permette l’estinzione del reato per reati anche gravissimi (quindi non ci sarà traccia sul casellario giudiziario del minore perchè se partecipa ad un progetto dettagliato di riscatto/volontariato/mediazione/recupero il reato vien estinto). L’esperta si è soffermata pure sui nuovi reati in rete.

Nel corso del dibattito è emerso anche che il X Municipio, dopo Tor Bella Monaca, è il municipio con più giovani entrati nel circuito penale. Ciò nonostante è un territorio carente di risorse: non c’è un centro diurno, mancano corsi formativi brevi, è assente il teatro sociale o un centro musicale. Le attività ricreative sono solo a pagamento.