Montino: “Ho chiesto l’accensione anticipata dei termosifoni”. E dalla rete spunta la fake news del Prefetto.
Fiumicino – “Domani, martedì 27 febbraio, saranno nuovamente aperte tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio“. Lo dichiara il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino.
“Ho chiesto venisse anticipata alla giornata odierna l’accensione dei termosifoni in tutti gli istituti scolastici affinché i nostri studenti, domani mattina, trovino aule confortevoli e riscaldate. Il servizio di trasporto scolastico sarà attivo in tutte le nostre località.
Nel frattempo continua il lavoro dei mezzi spargisale con particolare attenzione alle principali arterie stradali comunali, alle vie adiacenti le scuole, ai punti di primo soccorso sanitario e agli uffici pubblici del territorio.
Personale incaricato dai Lavori Pubblici sta rendendo nuovamente agibili i marciapiedi ingombri dalla neve e i tratti antistanti gli edifici scolastici. Anche i migranti richiedenti asilo di via Bombonati stanno prestando la loro opera volontaria al servizio della Città pulendo l’area del parcheggio della scuola materna di via Coni Zugna a Isola Sacra.
Invito i cittadini e in particolare le accompagnatrici del trasporto scolastico, i genitori che portano i nostri studenti a scuola, a prestare particolare prudenza visto che, comunque, le temperature rimarranno basse soprattutto durante la notte e – conclude il sindaco Montino – nelle prime ore della mattina di domani”.
“La notizia della chiusura degli uffici pubblici da parte del Prefetto di Roma è falsa”
“Ho fatto una rapida e attenta verifica e non corrisponde al vero la notizia che il prefetto di Roma, Paola Basilone, abbia firmato un’ordinanza con cui dispone la chiusura di tutti gli Uffici Pubblici di Roma Capitale e dei Comuni della provincia, per i giorni 26 ed 27 febbraio 2018. Purtroppo si tratta di un falso che gira in rete e sta destabilizzando il sistema dell’informazione e la macchina deputata all’emergenza in tutti i Comuni della Provincia di Roma” – ha poi aggiunto il primo cittadino.